Genova. Per una volta la rassegna “Il cinema ritrovato. Classici restaurati in prima visione” della Cineteca di Bologna sarà ospitata al Cinema America, in via Colombo 11. In pieno clima Halloween da lunedì 21 a mercoledì 23 ottobre si potrà vedere “Carrie” di Brian De Palma, un classico del genere horror, girato nel 1976, a cui si sono ispirati generazioni di registi, restaurato in 4K e riproposto in prima visione, in lingua originale e con i sottotitoli italiani. È vietato ai minori di 14 anni.
Il colore rosso invade spesso le inquadrature del cult che ha consacrato la fortuna cinematografica di Stephen King, il quale, spesso critico sulle versioni cinematografiche dei suoi libri, ha sempre amato questo film. Adattando il primo romanzo del grande maestro della narrativa horror nordamericana, il più “tecnico”, teorico, citazionista dei registi della “New Hollywood” costruisce una perfetta e barocca macchina del terrore in cui il sangue diviene mezzo, simbolo e infine conseguenza di una maturazione adolescenziale mai così spietata. Fondamentale il corpo attoriale di Sissy Spacek, capace di esprimere la più violenta delle fragilità.
Non le è da meno l’allucinata madre interpreta da Piper Laurie. Entrambe si guadagnarono una meritata nomination agli Oscar. Tra gli interpreti figurano Amy Irving, William Katt, Nancy Allen e John Travolta. “Carrie” è anche un’opera seminale che aprirà la strada agli slasher movie adolescenziali degli anni a venire: senza questo film non ci sarebbero state le saghe di “Halloween”, “Venerdì 13”, “Scream” e forse neanche le commedie scolastiche, come “Animal House”.
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