Genova. A quasi un anno dall’accordo stretto lo scorso mese di ottobre tra Amiu e Biorepak – consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile – secondo quanto pubblicato all’interno del ‘X Rapporto sulla filiera italiana delle bioplastiche compostabil Biorepack’ la Liguria ha guadagnato 14 posizioni nella classifica nazionale per la raccolta differenziata dell’organico passando da terz’ultima al quarto posto.
Il consorzio gestisce il riciclo dell’organico del 95% degli abitanti della regione (circa un milione e mezzo di residenti) di cui oltre circa la metà rientra nei territori gestiti da Amiu Genova.
Amiu è da anni impegnata in prima linea nell’implementazione di strategie efficaci per sensibilizzare i cittadini a raccogliere separatamente i rifiuti organici: a partire dalle campagne informative più tradizionali a quelle più innovative sul web e sui canali social, attraverso affissioni murali nei diversi quartieri accompagnate dai dépliant nelle cassette postali, fino ad arrivare alla distribuzione gratuita dei mastelli nelle piazze cittadine e durante le numerose manifestazioni cittadine che vengono via via organizzate dalle istituzioni locali.
Ma cosa si intende per il rifiuto organico? Per rifiuto organico si intende tutto ciò che viene dalla natura e che può decomporsi naturalmente. All’interno dei contenitori marroni, i cittadini possono introdurre gli avanzi di cibo, le bucce di frutta e verdura, i fondi del caffè, le bustine di te prive della pinzatura metallica e molto altro ancora.
Non rientrano in questa categoria i gusci delle cozze e delle vongole e i gusci delle uova in quanto sono fatti di una sostanza minerale che non si biodegrada naturalmente.
La raccolta dell’organico gioca un ruolo fondamentale per ridurre la quantità di rifiuti destinati alla discarica, contribuendo in questo modo alla riduzione delle emissioni di gas serra. Inoltre, se gestiti correttamente, i rifiuti organici possono essere trasformati in compost, un fertilizzante naturale che arricchisce il suolo senza l’uso di prodotti chimici.
È importante che i cittadini separino correttamente i rifiuti organici per semplificare le operazioni negli impianti di trattamento dedicati. Guarda il tutorial Amiu a questo link.
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