Genova. La Sampdoria vince 1-0 contro la Salernitana e prosegue la corsa per la salvezza sotto gli occhi anche di Roberto Mancini. Decisiva la rete di Meulensteen nel primo minuto di recupero del primo tempo in una partita nervosissima e povera di occasioni, trascinata da un pubblico straordinario.
Sampdoria che però, per i risultati delle altre, non può stare tranquilla: ora è a 40 punti alla pari col Frosinone e col Brescia con cui però è in svantaggio negli scontri diretti, per cui è diciassettesima per la classifica avulsa, in zona playout. A Castellammare di Stabia sarà partita vera visto che la Juve Stabia ha perso con la Reggiana e rischia di essere raggiunta e superata in classifica da Palermo e Catanzaro alla prossima giornata.
Primo tempo
Evani dà fiducia a Niang. Nell’undici titolare anche Borini, Sibilli e Meulensteen. In difesa c’è Riccio e non Curto.
Partita molto nervosa e spezzettata all’inizio in cui le due squadre faticano ad andare al tiro. Nessuna conclusione nello specchio nella prima mezz’ora e blucerchiati che mostrano le ormai croniche difficoltà a tessere delle trame di gioco al di là dei lanci per Niang, che però non riesce a tenere palloni significativi. È lui però a sfiorare la rete al 34′ con un tiro estemporaneo dalla distanza a tentare di sorprendere Christensen fuori dai pali: la traversa a dire di no. Una manciata di minuti dopo la Samp perde Borini, sino a quel momento molto attivo e grintoso anche in fase di non possesso, scendendo a prendere palloni quasi sulla trequarti blucerchiata. Dentro Oudin ed è proprio da una sua conclusione che scaturisce il primo corner in cui la Samp va vicina alla rete: zuccata di Altare e deviazione miracolosa di Chistensen. È il preludio della rete che arriva nel primo dei tre minuti di recupero: Ferrari tocca di testa e Meulensteen è il più lesto a toccare sottoporta e fa venire giù lo stadio.
Secondo tempo
Marino cambia: dentro Hrustic per Zuccon (46′), poi Simy per Cerri (61′) e l’ex della gara Stojanovic per Ghiglione. Nel mezzo non succede nulla, con la Salernitana che tiene più il pallone, ma di tiri in porta non se ne vedono. A dieci minuti dalla fine Evani butta in mischia Benedetti, Venuti e Bellemo per Meulensteen, Depaoli e Sibilli. Marino gioca le ultime carte Tello e Tongya. La partita va avanti solo di nervi, con la Salernitana che attacca scomposta senza pungere fino al fischio finale che viene accolto come una liberazione.
Minuto per minuto
90+4 Ferrari (Gian Marco) prova il tiro ma la palla è respinta dal Ferrari blucerchiato
90+3 Proteste della Sampdoria per un sospetto tocco di mano di Corazza in scivolata in area su cross di Benedetti
90′ Sei minuti di recupero
88′ Salvataggio di Riccio sul tiro di Amatucci, provvidenziale visto che era l’unico tiro in porta
87′ Punizione profonda di Corazza, Cragno esce sicuro e fa suo il pallone
85′ Ripartenza blucerchiata con una cavalcata di Venuti che entra in area e viene a contatto con Lochosvili, che si appoggia su di lui. Venuti termina a terra, ma per l’arbitro non c’è nulla
84′ Angolo per la Salernitana: Vieira respinge un cross di Stojanovic. Sugli sviluppi ancora corner, ma stavolta la difesa spazza via
81′ Ammonizione per Benedetti, autore di una trattenuta
81′ Nella Salerninana escono Soriano per Tello e Verde per Tongya
80′ Fuori Depaoli per Venuti, Sibilli per Bellemo
80′ Ammonito Cragno per perdita di tempo
77′ Cambio nella Samp, Benedetti rileva Meulensteen
75′ Cross di Corazza, deviazione in area e tentativo al volo di Stojanovic che termina altissimo sopra la porta
73′ Giallo a Meulensteen che atterra Corazza
72′ Cambio nella Salernitana: l’ex della partita Stojanovic rileva Ghiglione
71′ Cross di Verde dalla sinistra, nessun problema per Cragno, che blocca
63′ Batte Beruatto sul primo palo dove è appostato Simy, che libera. Poi fallo di Depaoli sul portiere Christensen, che resta a terra
62′ Corner per la Samp guadagnato da Sibilli
61′ Cambio nella Salernitana, fuori Cerri dentro Simy
60′ Cross dalla sinistra di Corazza, Cerri salta di testa, ma non ci arriva, rimessa laterale per la Samp
54′ Cerri si libera di Ferrari, che scivola, entra in area e appoggia troppo lungo per Corazza, palla che si spegne sul fondo per un sospiro di sollievo dei blucerchiati
47′ Ammonito Cerri che travolge Altare
46′ Dopo 23 secondi Samp che va al tiro da fuori con Vieira, il giocatore era anche piuttosto libero, ma sbaglia completamente il destro. Palla ampiamente a lato
46′ Cambio nella Salernitana, esce Zuccon dentro Hrustic. Fischio di inizio per la contemporaneità rispetto agli altri campi
Primo tempo che termina 1-0 tra Sampdoria e Salernitana.

47′ Gioco fermo per un fumogeno in campo tirato dalla Sud durante un’azione di gioco della Salernitana
45+1′ Gol della Sampdoria! Meulensteen tocca sotto porta una deviazione di testa di Ferrari
45′ 3 minuti di recupero
45′ Occasione Sampdoria! Miracolo di Christensen sul colpo di testa di Altare. Il portiere vola e respinge non una ma ben due volte il pallone. Ancora corner
45′ Ancora Samp in attacco: tiro di Oudin, deviazione di Lochoshvili in corner
41′ Corner guadagnato dalla Sampdoria battuto sul primo palo dove c’è Cerri che mette in fallo laterale
39′ Cross dalla sinistra di Lochoshvili direttamente tra le braccia di Cragno
37′ Borini si accascia e la Salernitana sportivamente mette la palla fuori. Entra Oudin
36′ Ancora Samp con Borini che allunga per Depaoli in area di rigore, Corazza lo chiude
34′ Traversa di Niang! Il giocatore dal nulla si gira e col sinistro, dalla grande distanza, sorprende Christensen fuori dai pali. Il legno respinge il pallone
31′ Gioco fermo perché Borini si accascia per un colpo preso al ginocchio
29′ Batte Corazza, nessun giocatore della Samp tocca. Palla sul fondo
28′ Altro fischio di Rapuano che scatena le proteste blucerchiate: Borini prende il pallone e poi la gamba di Cerri, per l’arbitro è fallo
27′ Tentativo di Borini dal limite, palla ampiamente sopra la traversa
26′ Proteste per un presunto fallo subito da Sibilli fuori dall’area di rigore, non fischiato da Rapuano
17′ Gioco molto spezzettato, Samp che fa più possesso. Doppio tentativo della Samp con Niang rimpallato, poi Sibilli di prima intenzione, palla fuori
13′ A terra Beruatto, che ha preso un colpo alla schiena. Samp che mette la palla fuori di proposito
6′ Cross di Beruatto dal fondo, Christensen fa suo il pallone in presa alta
4′ Cross dalla destra di Depaoli, Niang è troppo avanti e prova una sorta di tacco volante. Palla fuori
1′ Si parte, palla alla Salernitana. La Samp attacca verso la Nord in questo primo tempo. A giudicare da come sono disposti Sibilli e Borini sembrano un passo indietro rispetto a Niang.
La partita della vita, per non affondare, per evitare la Serie C. Pienone al Ferraris per Sampdoria-Salernitana, match che i blucerchiati devono solo vincere per continuare a essere arbitri del proprio destino in vista della trasferta di Castellammare di Stabia per arrivare ai playout o alla salvezza diretta.
37 punti la Sampdoria, 39 la Salernitana, scontro diretto a favore dei campani.
Pienone al Ferraris e applauso e incoraggiamento alla squadra quando è entrata in campo nel riscaldamento. Nella Sud anche la tangibile presenza dell’Hellas Army, con il proprio striscione.
Dall’altro lato una tifoseria verso cui c’è stima e amicizia. Lo scontro fratricida non ha minato i rapporti: nel pre-partita sono state parecchie le strette di mano.
In campo qualche sorpresa rispetto a quanto si pensava nella vigilia: c’è Niang titolare accanto a Borini. Evani dà fiducia all’attaccante dopo la frecciatina della conferenza pre-gara. A centrocampo è Meulensteen il prescelto. Difesa con Riccio, Ferrari e Altare.
Atmosfera da brividi all’ingresso delle squadre in campo con fumogeni rossi a incendiare la Sud.
Sampdoria: Cragno, Riccio, Ferrari, Altare, Depaoli (80′ Venuti), Vieira, Meulensteen (77′ Benedetti), Beruatto, Sibilli (80′ Bellemo), Borini (37′ Oudin), Niang.
Allenatore: Evani.
A disposizione: Ghidotti, Curto, Ricci, Coda, Akinsanmiro, Ioannou, Sekulov, Abiuso.
Salernitana: Christensen, Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili, Ghiglione, Zuccon (46′ Hrustic), Amatucci, Corazza, Verde (81′ Tongya), Soriano(81′ Tello), Cerri (61′ Simy).
Allenatore: Marino.
A disposizione: Sepe, Tongya, Bronn, Njoh, Caligara, Reine-Adelaide, Stojanovic, Jaroszynski, Tello, Raimondo.
Arbitro: Rapuano di Rimini.
Ammoniti: Meulensteeen, Cragno, Benedetti (Sam); Cerri (Sal).
Spettatori: abbonati 19.405 rateo 195.258,62; paganti biglietti 11.965 incasso 108.103