Individuato

Trentenne accoltellato in piazza Matteotti: fermato un 17enne, voleva rubare uno smartphone

L'aggressione la notte tra il 25 e il 26 aprile, la vittima aveva subito una perforazione al fegato per il colpo alla pancia. Il minorenne è stato individuato grazie alle telecamere

carabinieri centro storico

Genova. È stato individuato il presunto aggressore dell’uomo di trent’anni accoltellato la notte tra il 25 e il 26 aprile in piazza Matteotti: si tratta di un 17enne tunisino che ha colpito dopo essere stato scoperto a rubare il telefono a  uno degli amici della vittima.

I carabinieri del nucleo operativo sono riusciti a ricostruire i fatti e a individuare il 17enne grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e alla testimonianza della vittima. Il diciassettenne è stato trovato la notte del 3 maggio in un appartamento di via Canneto il Lungo e sottoposto a fermo. A casa aveva anche ancora gli abiti che indossava al momento dell’aggressione.

Il trentenne, sottoposto a un delicato intervento chirurgico, era stato colpito all’addome. Subito portato all’ospedale Galliera, i medici avevano riscontrato una perforazione del fegato. Ai carabinieri, una volta ripresosi, aveva raccontato che si trovava in piazza Matteotti con amici e che il 17enne, mescolato a un gruppo di altri tunisini, aveva preso lo smartphone a uno degli amici. La vittima aveva provato a recuperarlo ma era stato colpita alla pancia e derubata dello zaino.

Il minorenne era poi scappato, inseguito da alcuni carabinieri in servizio in zona che accori sul posto, ed era riuscito a far perdere le sue tracce raggiungendo poi gli amici in una discoteca del centro. Il gip, convalidato il fermo, ha disposto per lui la custodia cautelare nel carcere minorile di Torino.

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