Genova. I Carabinieri della Compagnia di Arenzano eseguito un’ulteriore ordinanza di custodia
cautelare per tentato omicidio nei confronti di due persone, appartenenti ad un gruppo resosi
responsabile di una violenta e brutale aggressione avvenuta il 5 luglio 2024 a Cogoleto, nei pressi di un bar mentre tanti avventori stavano guardando una partita degli Europei.
A gennaio, le indagini avevano già consentito di individuare altri due aggressori, 30enni italiani, nei cui confronti erano state eseguite due ordinanze di custodia cautelare, una in carcere e una ai domiciliari.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, gli arrestati avrebbero accuratamente organizzato una
“spedizione punitiva” in seguito una lite per futili motivi, tra la vittima ed una
ragazza conoscente del gruppo. La vittima, un 53enne, aveva riportato gravi lesioni ed era finita in rianimazione.
Lo sviluppo dell’attività investigativa ha consentito di individuare il terzo aggressore, un idraulico 40enne albanese, che è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.
Anche la ragazza da cui sarebbe scaturita la banale lite che ha portato al pestaggio è indagata ed è stata sottoposta alla misura dell’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria per concorso morale in tentato omicidio.
L’attività investigativa dei carabinieri sarebbe stata resa più complessa da un iniziale
atteggiamento omertoso di alcune persone che hanno assistito alla scena, che temevano azioni di
ritorsione da parte del gruppo.