Due arresti

Oregina, appartamento trasformato in base di spaccio: sequestrati 5 chili di droga

La sostanza sequestrata è stata analizzata ed è risultata pura: la stima è che avrebbe potuto fruttare circa 400.000 euro

Genova. Doppia operazione dei carabinieri della stazione di Genova San Teodoro e Scali contro lo spaccio, che ha portato all’arresto di due uomini e al sequestro di cinque chili di droga e più di 11mila euro in contanti.

I militari hanno avviato l’indagine con una serie di appostamenti in zona Principe in cui ad attirare l’attenzione sono stati gli spostamenti sospetti di due uomini tra Oregina e Castelletto. La sera del 2 aprile i carabinieri hanno
deciso controllare un’auto guidata da un quarantenne che si è mostrato subito nervoso. Durante la perquisizione dell’auto sono stati trovati un panetto di hashish da 100 grammi e una mazza da baseball: un ritrovamento che ha convinto i carabinieri a organizzare un controllo massiccio in zona Oregina per individuare un eventuale giro di spaccio.

Proprio nella mattinata del 3 aprile un uomo di 49 anni è stato bloccato mentre usciva dal portone. Alla vista delle divise ha provato a scappare cercando di disfarsi di un sacchetto, ma i carabinieri hanno circondato la zona e l’hanno fermato. All’interno del sacchetto hanno trovato oltre 2 chili di cocaina divisi tra un panetto e dosi già confezionate. A casa sua sono stati trovati 11.200 euro in contanti e quasi 3 chili di hashish.

Il sospetto dei carabinieri è che la maggior parte della droga fosse destinata alla piazza di spaccio del centro storico. La sostanza sequestrata è stata analizzata ed è risultata: la stima è che avrebbe potuto fruttare circa 400.000 euro all’organizzazione criminale. I due uomini sono stati arrestati e trasferiti a Marassi.

leggi anche
droga
Operazione
Oregina, appartamento trasformato in deposito per la droga del centro storico: due arresti

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.