Genova. Si è svolta quest’oggi presso la sala convegni di So.crem, la conferenza stampa nel corso della quale è stata ufficializzata l’istituzione del Centro Cesvico – Socrem per i Diritti Umani. Il centro aspira a diventare un punto di riferimento nella città per la promozione e la diffusione dei principi che compongono la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
A tal fine intende programmare laboratori di formazione per insegnanti di ogni ordine e grado di educazione alla pace, alla non violenza, alla risoluzione costruttiva dei conflitti, al rispetto delle diversità, e corsi di formazione per promuovere tutti i diritti legati all’ Educazione allo Sviluppo.
Il Centro per i Diritti Umani è il frutto di una sinergia tra So.Crem e Cesvico, due associazioni desiderose di contribuire alla affermazione di una cultura democratica, inclusiva, partecipativa e responsabile, in particolare verso le nuove generazioni.
Tra gli obiettivi del centro vi è l’impegno a sollecitare e sostenere l’amministrazione pubblica affinché possa partecipare al progetto quadro dell’Unione Europea per rafforzare i diritti a livello locale e candidare la città di Genova come “città della Pace e dei Diritti Umani”.
L’iniziativa della Città dei Diritti Umani ha preso avvio per la prima volta nel 1997 in Argentina. Da allora è stata adottata da molte altre autorità locali in tutto il mondo.
In una città dei diritti umani, i funzionari eletti devono impegnarsi ad applicare un approccio basato sui diritti umani in tutte le attività della città, promuovendo conoscenza attraverso adeguati percorsi di Formazione.
«Oggi in un momento in cui i Diritti sono sempre più a rischio, auspichiamo che tutte le istituzioni vogliano adoperarsi perché Genova possa aspirare ad essere riconosciuta tra le Città dei Dritti Umani» – concludono Ivano Malcotti e Franco Cirio, rispettivamente presidenti di So.Crem e Cesvico