Genova. Si è tenuto oggi in Regione Liguria un incontro per affrontare l’emergenza legata alla chiusura delle gallerie tra Moneglia, Sestri Levante e Deiva Marina, causata da criticità strutturali emerse durante recenti lavori di manutenzione. Presenti il presidente Bucci, l’assessore Giampedrone, i sindaci di Sestri Levante, Moneglia, Deiva Marina, Framura; i tecnici di Aspi e Cdt e il rappresentante del 118 Tigullio.
Mentre le indagini diagnostiche sulle gallerie proseguono, ai tavoli istituzionali si cercano soluzioni per tamponare una situazione che sta mettendo in allarme tutto il territorio di Moneglia, rimasto tagliato fuori di fatto dalle grandi direttrici viarie e trasportistiche della regione.
I sindaci hanno chiesto lo stato di emergenza al fine di poter garantire benefici fiscali a tutte quelle attività turistiche che ad oggi vivono nel rischio di vedere una stagione rovinata, se non in tutto almeno in parte, visto che tutti i ponti di primavera sembrano essere compromessi. Regione Liguria ha confermato il proprio impegno finanziario per sostenere gli interventi di messa in sicurezza, mentre sarà aperto un confronto con Trenitalia per incrementare le fermate dei treni tra Framura e Sestri Levante. Su questo ci sarà domani mattina un incontro specifico tra i sindaci e l’assessore regionale Marco Scajola.
Si sta inoltre ragionando su come poter attivare un “varco”, dedicato alle emergenze, per poter connettere in maniera temporanea il tratto della A12 con il territorio rimasto tagliato fuori. I tecnici di Aspi (Autostrade per l’Italia) e Cdt (Concessioni del Tirreno) si sono resi disponibili per consulenze tecniche e diagnostiche.
“Un incontro positivo – ha commentato il sindaco di Sestri Levante Francesco Solinas – Ringrazio il presidente Bucci e l’assessore Giampedrone per la disponibilità concreta dimostrata: sapere che la Regione è pronta a sostenere economicamente gli interventi necessari ci rassicura. Il potenziamento delle fermate ferroviarie, inoltre, è una misura utile e immediata per rispondere alle esigenze dei pendolari e ridurre l’isolamento dei nostri territori”.
“Come Regione garantiremo tutto il supporto necessario per superare questa emergenza – spiegano Bucci e Giampedrone -. Il primo obiettivo da traguardare nel breve termine è l’apertura di questo varco temporaneo per l’ingresso in autostrada dedicato esclusivamente ai mezzi di soccorso in arrivo da Moneglia e diretti all’ospedale di Lavagna. A stretto giro i Comuni verificheranno la disponibilità del privato proprietario del terreno per poi procedere con i necessari interventi di manutenzione del tratto e asfaltatura. Lavoriamo da subito allo schema di protocollo con la Prefettura di Genova indispensabile per individuare puntualmente le casistiche e le modalità di utilizzo dell’ingresso in autostrada in sicurezza. Nel frattempo attendiamo quanto prima dai Comuni l’esito delle verifiche tecniche ancora in corso nelle gallerie”.
Non appena disponibili le risultanze delle indagini georadar, verrà convocata una nuova riunione del tavolo per valutare la soluzione più efficace e tempestiva finalizzata alla riapertura. “L’obiettivo condiviso – concludono il presidente e l’assessore alle Infrastrutture – è quello di cercare di salvaguardare la stagione estiva per poi procedere nei mesi successivi con un intervento strutturale definitivo, con il sostegno economico della Regione che, oggi come in passato, non è mai mancato”. Le concessionarie autostradali hanno manifestato la propria disponibilità a supportare i Comuni nelle indagini tecniche sulle gallerie.
Sul fronte del trasporto ferroviario, l’assessore regionale ai Trasporti ha convocato una riunione ad hoc per il 17 aprile “Siamo vicini alle amministrazioni comunali coinvolte e comprendiamo le preoccupazioni espresse – dichiara Giampedrone -. Domani mattina con i sindaci di Sestri Levante, Moneglia, Deiva Marina e Framura che ho già sentito telefonicamente nelle scorse ore, incontreremo Trenitalia per valutare le possibili soluzioni ferroviarie in grado di affievolire i disagi dovuti alla chiusura stradale. L’obiettivo condiviso è quello di lavorare insieme per garantire a studenti, lavoratori e a tutta la cittadinanza una mobilità adeguata”.