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Il canoista scomparso è un giornalista genovese: ricerche riprese stamattina

Ricerche sospese momentaneamente a mezzanotte per avverse condizioni meteo

Controlli della guardia costiera a Bergeggi

Genova. Proseguono anche stamattina le ricerche del canoista scomparso al largo della costa del Tigullio tra Chiavari e Portofino. Dopo la sospensione a mezzanotte per avverse condizioni meteo, sono riprese stamattina coordinate dalla capitaneria di porto.

L’uomo, 62 anni, è un giornalista che ha lavorato per anni nel Levante. Si tratta di Roberto Pettinaroli fino a pochi mesi fa responsabile della redazione di Chiavari del Secolo XIX.

Pettinaroli era uscito a metà mattina, ma all’ora di pranzo non è tornato a casa. La figlia ha allertato i soccorsi e le ricerche si sono attivate con il coordinamento della guardia costiera (sala operativa della capitaneria di porto di Genova) e il supporto dei vigili del fuoco: motovedette, elicottero, squadre di terra e sommozzatori, con una squadra in arrivo da Torino. Sono stati allertati anche i carabinieri e la polizia locale per le ricerche a terra, nel caso il canoista fosse riuscito a rientrare a riva e stesse risalendo i sentieri del parco in zona non coperta da rete cellulare.

I soccorritori hanno ritrovato la canoa e la pagaia nel mare fra San Fruttuoso e Portofino a circa un miglio e mezzo dalla costa, ma dell’uomo nessuna traccia.

 

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