Personaggio

Vincenzo Spera, il ricordo a Roma a due anni dalla scomparsa: “Ha lasciato un segno indelebile”

Il presidente di Assomusica fu investito e ucciso da uno scooter in corso Magenta, oggi la cerimonia commemorativa alla Camera

vincenzo spera

Genova. A distanza di due anni dalla sua scomparsa, si è tenuta oggi, presso la sala stampa della Camera dei deputati, la cerimonia di commemorazione in onore di Vincenzo Spera, promoter, fondatore di DuemilaGrandiEventi nel 1974 e presidente di Assomusica per oltre dieci anni. Nella serata del 13 marzo 2023 era stato investito in corso Magenta da uno scooter guidato da un 18enne ed era morto all’ospedale San Martino poche ore dopo.

L’evento, promosso dal presidente della commissione Cultura della Camera Federico Mollicone, in collaborazione con Assomusica, ha riunito istituzioni, artisti e rappresentanti del mondo della cultura e dello spettacolo per rendere omaggio alla figura di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nell’industria musicale italiana.

“Vincenzo Spera ha lasciato un segno indelebile nel mondo della musica dal vivo. È stato un punto di riferimento per produttori e artisti, anche a livello internazionale. Nel periodo della pandemia ha combattuto per garantire ristori al settore e semplificare le norme per gli eventi dal vivo. Il suo nome, grazie ad Assomusica, continua oggi a essere presente e rappresentativo per l’intero comparto musicale e culturale”, ha dichiarato Mollicone.

“Ricordiamo Vincenzo, figura autorevole nel mondo della musica e dello spettacolo, un leader visionario – lo ricarda Carlo Parodi, presidente di Assomusica -. Il suo impegno ha permesso al settore di raggiungere traguardi importanti, da presidente di Assomusica ha promosso borse di studio, convenzioni e master per valorizzare la filiera. Oggi rinnoviamo il nostro impegno, portando avanti la sua visione. Continueremo a coltivare emozioni”.

Alla commemorazione hanno preso parte anche il giornalista Renato Tortarolo, membro del Consiglio superiore dello spettacolo e coautore di A un metro dal palco, mentre Valeria Saggese ha dato voce a contributi scritti, tra gli altri, di Alessandro Giuli, ministro della Cultura, Carlo Fontana, presidente di Impresa Cultura Italia, e Salvatore Nastasipresidente della Fondazione Cinema per Roma. A testimonianza del segno lasciato da Vincenzo Spera nel mondo dello spettacolo, sono stati proiettati i contributi video di artisti come Alfa, Francesco Baccini, Tony Esposito e Peppe Barra.

A conclusione della cerimonia è stata consegnata alla famiglia Spera una medaglia commemorativa, riconoscimento simbolico che sottolinea l’importanza del suo operato nel panorama culturale italiano, e una targa a nome del Comune di Salvitelle.

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