Genova. Mercoledì 26 marzo, alle 17.45, sarà festa nella basilica della Ss. Annunziata del Vastato, a Genova, per il “popolo” di Sant’Egidio che ricorderà i suoi 57 anni con una celebrazione presieduta dall’arcivescovo di Genova Marco Tasca.
La basilica accoglierà gente di ogni età e condizione sociale insieme a tanti amici della Comunità. In questo anniversario, nel Giubileo che ha come tema la speranza, non saranno dimenticate le guerre ancora in corso, come quelle in Ucraina, in Medio Oriente, nel Nord del Mozambico e nella Repubblica Democratica del Congo, insieme alle crescenti povertà e alle emergenze ambientali che attraversano tanti paesi.
Tra gli invitati nella basilica i senza fissa dimora, alcuni dei quali usciti dalla strada grazie al sostegno della Comunità, gli anziani, le persone con disabilità, i “nuovi italiani” oggi integrati nel nostro paese e i rifugiati venuti con i corridoi umanitari. Ma anche un gruppo di profughi ucraini, toccati da un conflitto che proprio in questo mese sta arrivando dolorosamente ai suoi tre anni.
L’anno appena trascorso è stato segnato da alcuni momenti importanti come l’Incontro internazionale per la pace di Parigi, Immaginare la Pace (22-24 settembre 2024), che ha espresso fiducia nel dialogo e speranza nella costruzione di un mondo più umano e giusto per tutti e, a Genova, la celebrazione del decimo anniversario della mensa di p.zza Santa Sabina, che in questi dieci anni ha distribuito oltre un milione di pasti, raggiungendo circa 18.000 persone di 112 nazionalità.
Alla celebrazione seguirà una festa con tutti i partecipanti.