Numeri

Nel porto di Genova lavorano 350 donne, solo il 10% del totale. La Fit Cisl: “Serve una svolta”

Solo 5 in banchina, il sindacato: "Presenza ancora non significativa, bisogna cambiare la tendenza". L'8 marzo consegna di gadget personalizzati alle lavoratrici

Generica

Genova. Sono circa 350 le donne che lavorano complessivamente nel porto di Genova, di cui soltanto il 5 in banchina. Sono appena il 10% del numero complessivo di addetti totali che sono intorno a 3.500. Sono i numeri presentati dalla Fit Liguria, la federazione dei trasporti della Cisl, in occasione della presentazione dell’iniziativa Collega il Lavoro che ha visto gli interventi della segretaria regionale Cisl Liguria Paola Bavoso, la consigliera provinciale di parità Alessandra Volpe e Giulia Marzullo, responsabile del Coordinamento Donne Fit Cisl Liguria.

“I numeri riguardanti il porto di Genova sono chiarissimi, la presenza delle donne è ancora purtroppo non significativa rispetto al totale della forza occupazionale – spiega Mauro Scognamillo, segretario generale Fit Cisl Liguria – e c’è ancora il tabù della presenza delle donne in banchina con appena 5 lavoratrici. Bisogna lavorare per cambiare questa tendenza e dare una svolta”.

“Va un filo meglio ma non troppo in Amt, dove i dipendenti sono circa 2.800, le donne sono 450 di cui 300 operative tra autiste e controllori. Ed è importante evidenziare che Amt nei mesi scorsi ha ottenuto la certificazione per la parità di genere. Cresce la percentuale sicuramente in Amiu dove i lavoratori solo oltre 1900, le donne sono 443 di cui 287 operative’’, prosegue Scognamillo.

Generico marzo 2025

Per l’8 marzo è prevista un’iniziativa del sindacato con la consegna di centinaia di gadget personalizzati alle lavoratrici nei terminal di Genova ma anche negli altri luoghi di lavoro nel settore dei trasporti con la scritta Collega, un omaggio con un significato particolare: “Questa parola ci suggerisce che nel mondo del lavoro non ci deve essere differenza di genere. Dire collega è un modo per sentirsi parte dello stesso team, vivere le stesse difficoltà, le stesse sensazioni, le stesse professionalità. La Fit Cisl Liguria in occasione dell’8 marzo vuole esprimere la sua vicinanza a tutte le lavoratrici che non si sentono valorizzate perché donne nel proprio posto di lavoro. Uniamo le forze per abbattere i pregiudizi”, spiega Giulia Marzullo, responsabile del Coordinamento Donne Fit Cisl Liguria.

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