Lutto

Morto Sergio Noberini, storico collaboratore di Luzzati e massimo esperto della sua opera

Si è spento all’ospedale Galliera dopo un malore improvviso. Presidente della Lele Luzzati Foundation, da oltre 40 anni portava in giro per il mondo le opere dell’artista

sergio noberini

Genova. Lutto nel mondo della cultura genovese. È morto a 72 anni Sergio Noberini, storico collaboratore di Emanuele Luzzati, di cui era massimo esperto, e curatore della sua opera dagli anni ’80.

Noberini è morto all’ospedale Galliera dopo un malore improvviso. Presidente della Lele Luzzati Foundation, da oltre 40 anni portava in giro per il mondo le opere dell’artista e illustratore genovese organizzando mostre ed eventi. Dal 2000 era responsabile del museo permamente a Porta Siberia dedicato a Luzzati e, come da volontà dello stesso artista, ad altri artisti e alla didattica d’illustrazione, scenografia, fumetto, ceramica, cinema d’animazione. È stato anche il promotore di Casa Luzzati, un contenitore di arte e culura.

Tantissimi i messaggi di cordoglio e dispiacere per una morte tanto improvvisa quando dolorosa, che ha tolto a Genova una voce che portava in tutto il mondo il nome di Luzzati tenendo arte la bandiera dell’arte e della cultura con gentilezza e determinazione.

“Noberini è stata una figura di spicco del mondo dell’arte e della cultura – ha detto il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi – ricoprendo molteplici attività e legando il suo nome con Casa Luzzati per ricordare ogni aspetto del lavoro del grande illustratore e scenografo, a cui aveva dedicato per oltre 40 anni diverse mostre e tantissimi eventi. Portatore di diverse istanze sociali e di vari tipi di arte, lascia in eredità anche la valorizzazione del cinema di animazione. Alla sua famiglia va il nostro più sentito cordoglio”.
“È con grande dolore che apprendiamo la notizia della scomparsa di Sergio Noberini. Con lui perdiamo un punto di riferimento culturale prezioso per la nostra città e regione, che ha saputo attivare uno spazio molto importante e significativo a Palazzo Ducale – ha detto il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – Esprimo a tutti i suoi cari e ai suoi collaboratori il mio più profondo cordoglio a nome anche della Giunta regionale”.
“Proprio recentemente – ha ricordato Bucci – ci eravamo incontrati per discutere del futuro di Casa Luzzati e della Fondazione e avevamo individuato tante possibilità di sinergia tra Regione Liguria, Comune di Genova e la fondazione di cui Noberini si occupava. Lascia un vuoto enorme, anche dal punto di vista umano”.
“Con Sergio Noberini, Genova perde un pezzo importante della sua cultura e della sua memoria storica – commenta Ilaria Cavo, deputata di Noi Moderati – Ricordiamo tutti la stretta collaborazione con Emanuele Luzzati di cui ha voluto salvaguardare l’eredità con la creazione di Casa Luzzati. Personalmente conservo anche il nitido ricordo del suo entusiasmo quando, da assessore regionale alla Cultura, avevo promosso la partecipazione della fondazione con le opere di Luzzati all’Expo di Milano 2015. Da allora era nato un rapporto di stimolo reciproco che oggi mi fa unire al cordoglio e stringere alla sua famiglia con la certezza che  tutto ciò che ha fatto e affermato non andrà perduto”.

“Non può esserci altro modo per proseguire l’appassionato impegno di Sergio Noberini che dare continuità al suo lavoro e ai suoi progetti, perché Genova possa contare e rilanciare un grandissimo giacimento culturale come le opere di Lele Luzzati, artista, scenografo, illustratore e regista – dice il Pd genovese con la consigliera comunale Donatella Alfonso – E tornare, nel nome di Noberini, a dargli una collocazione ampia ed adeguata”.

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