Genova. Maxi controllo dei carabinieri e della polizia a Chiavari nella serata di venerdì.
Trenta militari del nucleo operativo e radiomobile e delle stazioni di Chiavari hanno pattugliato il centro città e i luoghi della movida, procedendo all’identificazione di circa 150 persone e al controllo di 80 autovetture.
Il bilancio è stato di un arresto e dieci denunce. Tra i denunciati un 20enne fermato alla guida di un’auto trovato con dosi di marijuana, hashish e materiale per il taglio e confezionamento, il veicolo è stato sequestrato.
Il controllo è stato esteso alle aree adibite a parcheggi pubblici dove due uomini, di 35 e 50 anni, sono stati denunciati per furto aggravato poiché sorpresi da una pattuglia mentre rubavano una bicicletta. Un altro 40enne è stato fermato a bordo di un motociclo rubato e denunciato per ricettazione. Inoltre, due persone di 55 e 27 anni sono stati denunciati per furto perché sorpresi a asportare merce di vario genere da due esercizi commerciali.
Un 50enne italiano è stato individuato e arrestato dai carabinieri della stazione Chiavari che hanno dato esecuzione a un decreto di carcerazione, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Genova, per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, porto abusivo di armi, lesioni personali e rissa.
Sono state infine contestate violazioni per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e alcool, nei confronti di 4 uomini di età compresa tra i 38 e i 50 anni. Si è proceduto all’immediato ritiro delle patenti di guida.
Ai controlli ha partecipato anche la polizia, in un servizio coordinato dal dirigente del commissariato Chiavari, con l’impiego congiunto della Squadra Mobile, della Polizia Scientifica, della Polfer di Chiavari, e di due team cinofili antidroga della Guardia di Finanza.
I controlli si sono concentrati nel centro della cittadina, in particolare piazza Mazzini, piazza Fenice, piazza Matteotti e i vicoli limitrofi, area ricca di locali e luoghi di aggregazione dei giovanissimi.
Complessivamente sono state controllate 13 vetture e 250 persone, di cui 38 con precedenti di polizia. Il monitoraggio, nel quale sono state utilizzate le unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza, è stato esteso unitamente alla Polfer alla stazione ferroviaria di Chiavari e alle principali arterie stradali di ingresso del Comune di Chiavari.