Provvedimento

Aeroporto di Genova, Ghio (Pd): “Il Governo conferma il declassamento, altro che rassicurazioni”

La risposta del sottosegretario Ferrante al question time: "Riclassificazione necessaria, se atterranno aerei più grandi valutazione puntuale del rischio"

aeroporto genova

Genova. “Il Governo conferma il declassamento dell’aeroporto di Genova“. Lo dice in una nota la vicepresidente e membro della commissione Infrastrutture e trasporti alla Camera Valentina Ghio dopo la risposta nel question time all’interrogazione firmata con i colleghi Serracchiani, Pandolfo, Barbagallo, Bakkali, Casu e Morassut sul cambio di categoria Icao dell’aeroporto di Genova.

“Il sottosegretario Ferrante ha dichiarato che il tavolo tecnico ha ritenuto oggettivamente necessaria la riclassificazione della categoria ICAO e ha rideterminato, quindi, il correlato fabbisogno in termini di risorse umane e strumentali per il servizio di salvataggio e antincendio. Lasciando il cerino in mano alla struttura aeroportuale nel caso in cui dovessero atterrare aeroplani più grandi”. A quel punto, si legge nella risposta, “il gestore aeroportuale e il dipartimento dei vigili del fuoco, dovranno coordinare localmente, con congruo anticipo, una valutazione del rischio puntuale, per individuare il livello di protezione’“.

“Altro che le rassicurazioni ricevute in questi giorni – attacca Ghio -. È questo il modo in cui il governo intende sostenere e rafforzare l’aeroporto di Genova? Con questa risposta viene confermato che c’è stato effettivamente un declassamento e che è prevista una riduzione del personale e questo non si può certo considerare un avanzamento”.

Lunedì è stata inaugurata una nuova ala dell’aeroporto di Genova, un ottimo progetto, ma contemporaneamente fuori dal Colombo i lavoratori dei vigili del fuoco protestavano proprio per il rischio che questo declassamento avrebbe portato per il presidio di sicurezza. È incomprensibile e incongruente sentire amministrazioni locali e rappresentanti del Governo parlare di espansione dell’aeroporto di Genova con più voli e voli meno cari, ma la prima risposta a questo processo da parte del governo qual è? Un cambio di categoria dell’aeroporto che provoca un taglio del personale. Le ipotesi di miglioramento così rimangono parole vuote e di fatto non c’è un’azione concreta per migliorare il diritto alla mobilità dei cittadini e di quelli liguri in modo particolare. Torniamo a chiedere che il Governo ci ripensi e non applichi una così drastica riduzione di personale all’aeroporto di Genova”.

“Altro che le rassicurazioni di Rixi all’assessore Scajola che ieri in aula ha dichiarato che il declassamento dell’aeroporto non è previsto e non è arrivato. Oggi rispondendo in commissione Trasporti a una interrogazione della deputata Pd Valentina Ghio il sottosegretario al Mit ha confermato il cambio di categoria e il conseguente taglio al personale. È arrivato il momento che vengano dette le cose come stanno, ci sono in gioco 12 posti di lavoro. La Regione e il governo chiariscano una volta per tutte qual è la situazione e diano risposte”, così il capogruppo del Pd in Regione Armando Sanna che ieri aveva presentato un’interrogazione in merito e aveva ricevuto rassicurazioni dall’assessore Scajola.

 

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