La sentenza

Anche il consiglio di Stato dà ragione all’ex pm del G8: “Doveva essere lui il procuratore generale”

L'incarico era stato dato dal Csm a Mario Pinelli, attuale pg che tuttavia aveva già accettato un altra sede

Enrico Zucca

Genova. Anche il consiglio di Stato, dopo il Tar del Lazio, dà ragione ad magistrato Enrico Zucca e dice che l’esclusione del pm che indagò sui pestaggi alla Diaz dopo il G8 del 2001 dalla carica di procuratore generale di Genova e della Liguria era illegittima.

Ad assumere l’incarico dopo il voto al Consiglio superiore della magistratura è stato quasi due anni fa Mario Pinelli che tuttavia aveva accettato con ‘riserva’ la nomina per la sede di Campobasso a cui aveva fatto domanda dopo aver fatto la stessa richiesta a per la sede genovese che ha competenza da Ventimiglia a Massa. Ma per la giustizia amministrativa, le domande per una specifica sede, laddove poi se ne sia accettata un’altra. sono automaticamente “decadute”.

Ora non è chiaro cosa accadrà perché il provvedimento del Consiglio di Stato è stato inoltrato al Csm e sarebbe in teoria ‘esecutivo’, ma  visto che il massimo organo di autogoverno dei magistrati non ha vincoli di tempo potrebbe aspettare in attesa che lo stesso Zucca, per raggiunti limiti d’età, vada in pensione.

 

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