Incontro

L’ambasciatore israeliano in visita a Genova: città blindata con decine di agenti schierati in città

Jonathan Peled ha incontrato il presidente di Regione Liguria Marco Bucci e il vicesindaco reggente Pietro Piciocchi

incontro ambasciatore israele

Genova. Questa mattina il presidente della Regione Liguria Marco Bucci ha accolto l’ambasciatore di Israele in Italia, Jonathan Peled, negli uffici di presidenza del Palazzo della Regione.

Ad accoglierlo una città letteralmente blindata con decine di agenti della forze dell’ordine schierati a presidiare gli snodi urbani più importanti.

La visita a Genova, che fa seguito a quella di ieri a Savona, è stata un’occasione di confronto sulla cooperazione tra i territori. Si è discusso del ruolo strategico dei porti liguri e del commercio nel Mediterraneo, che fanno della Liguria uno storico crocevia di scambi e relazioni internazionali con la comunità israeliana.

Altri temi chiave affrontati sono stati la cybersecurity, il turismo, la blue economy e l’università, settori di comune interesse per lo sviluppo e l’innovazione.

Generico febbraio 2025

L’ambasciatore è stato ricevuto a palazzo Tursi dal vicesindaco reggente Pietro Piciocchi, nell’ufficio di rappresentanza del sindaco. Presente anche il presidente del consiglio comunale Carmelo Cassibba, l’assessore allo Sviluppo economico Mario Mascia e il consigliere comunale Angiolo Chicco Veroli.

Durante il colloquio, preceduto dalla visita alle sale Paganiniane e al Cannone di Paganini, si è parlato di possibili collaborazioni tra aziende, in particolare nell’ambito dell’innovazione e dell’alta tecnologia, di economia del mare, scambi formativi per studenti, possibili nuovi collegamenti anche in chiave turistica.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.