Genova. “Velocità senza confini: a chi ha trovato pace nella velocità, ma ha imparato a frenare al momento giusto”. Questo il titolo di un e-book, un libro in formato solo digitale, autopubblicato pochi mesi fa da Pavel Garbarino, il ragazzo di 21 anni che, sabato sera, si sarebbe tolto la vita dopo aver travolto e ucciso, in un incidente, una conoscente, Barbara Wojcik, 35 anni.
Sono i carabinieri, su disposizione della procura di Genova (titolare dell’inchiesta Maria Gabriella Marino) a cercare di fare luce sulla tragedia avvenuta il 22 febbraio sulla strada provinciale 2, tra Sant’Olcese e la Busalletta, nel territorio del comune di Serra Riccò.
Pavel Garbarino, giovane con la passione per i motori – aveva svolto in passato lavori come meccanico in una carrozzeria di San Quirico ed era dipendente da qualche tempo di Aster – era a bordo della jeep del padre quando, viaggiando probabilmente ad alta velocità, ha scontrato frontalmente contro lo scooter su cui viaggiava Barbara, dipendente di un’azienda dolciaria ma anche volontaria al circolo di Vicomorasso, conosciuta da tutti nella zona.
Conosciuta, naturalmente, anche da Pavel che, forse, resosi conto di avere interrotto la vita di una madre – Barbara aveva un figlio di 13 anni – non ha retto il colpo. Ha preso un taglierino dal cruscotto dell’auto e ha deciso di compiere un gesto estremo.
Nel 2022 il ragazzo era già stato coinvolto in un incidente piuttosto grave. Forse quell’esperienza lo aveva portato, in forma terapeutica, a scrivere un libro in cui, raccontando di un alter ego con la passione per la velocità, si concentrava anche su concetti come l’amicizia, la solitudine, la difficoltà di essere accettati e la consapevolezza che la vita è un bene prezioso.
In queste ore i carabinieri hanno acquisito, oltre al libretto, anche gli smartphone delle due vittime, per accertare se uno o entrambi stessero utilizzando il cellulare alla guida. Nelle prossime ore la pm darà anche l’incarico per l’autopsia, che sarà effettuata su entrambi i corpi.
Intanto il Comune di Sant’Olcese, dove tutti sono scossi profondamente dalla tragedia che ha colpito la famiglia di Barbara Wojcok (il figlio, e il marito da cui si stava separando), quanto quella di Pavel Garbarino. La sindaca Sara Dante ha stabilito il lutto cittadino e tutte le manifestazioni ludiche previste in questo periodo sono state cancellate.