Genova. Puntuali come ogni anno, da qualche secolo a questa parte, migliaia di uccelli migratori sono tornati a solcare i cieli della Liguria e in particolare di Genova, dando vita ad uno spettacolo fatto di linee quasi geometriche e sincronismi naturali costruiti in millenni di evoluzione. Stiamo parlando delle gru, che con il loro passaggio segnalano a noi quaggiù che la stagione calda sta arrivando, e che ancora una volta il ciclo della vita si rinnova.
In queste ore sono decine le segnalazioni e le foto che arrivano dal web e che ritraggono le formazioni in volo con le classiche forme a V. Le foto e il video che pubblichiamo, ancora una volta, arrivano dalla bird watcher e video maker naturalista Maria Cristina Granai, che da anni osserva, documenta e racconta l’avio fauna (ma non solo) che vive o attraversa il nostro territorio. In copertina un breve estratto, qua sotto il video completo, da non perdere.
Ed è la stessa Granai che ci segnala come quest’anno il numero di esemplari sia particolare corposo. Impossibile avere una stima precisa, ma sicuramente rispetto agli anni precedenti, questo 2025, sembra una “annata” particolarmente spettacolare. E il bel tempo di queste ore sta aiutando noi “terrestri” a godere di questa lenta e silenziosa sfilata delle meraviglie.
Come è noto, la migrazione stagionale di questi uccelli, alle porte della primavera, è diretta verso nord est, nelle lande dell’Europa centrale, dove, con un clima più fresco, prima dell’estate si ripeterà il rito della riproduzione. Non si fermano da noi, salvo qualche rara pausa. Prima dell’inverno, poi, le gru faranno il percorso inverso, raggiungendo luoghi caldi per svernare al caldo della penisola iberica e della costa nord africana.