Presidio

Ddl sicurezza: Cgil e Via Maestra in piazza “per difendere diritti e democrazia”

Obiettivo della manifestazione, "denunciare un provvedimento sbagliato e pericoloso, che limita le libertà fondamentali sancite dalla Costituzione e limita il diritto allo sciopero"

Generico febbraio 2025
Genova. Sabato mattina la Cgil e le associazioni della Via Maestra sono scesi in piazza per la manifestazione promossa dalla rete No Ddl Sicurezza che si sta svolgendo in tutta Italia.
Della Via Maestra fanno parte Anpi Genova, Comunità di San Benedetto al Porto, Arci Genova e Liguria, Libera, Sunia, Federconsumatori, Acli Liguria, Rete studenti Genova e Liguria, Auser Genova e Liguria, Legambiente Liguria, UDI Genova, Il Ce.sto, Sinistra Universitaria, Giuristi Democratici Genova, Coordinamento Democrazia Costituzionale Genova, Music for Peace, Comitato ligure scuola e Costituzione, Libertà e giustizia.
Obiettivo della manifestazione, “denunciare un provvedimento sbagliato e pericoloso, che limita le libertà fondamentali sancite dalla Costituzione e colpisce i diritti di sciopero, di manifestazione e di dissenso senza affrontare i reali problemi del Paese”.
La sicurezza non si costruisce con la repressione, ma con il lavoro dignitoso, con contratti nazionali che prevedano salari adeguati e con servizi pubblici efficienti e accessibili a tutte e tutti – fanno sapere le associazioni – Il governo deve ritirare immediatamente questo provvedimento, che aumenta le disuguaglianze e restringe i diritti invece di tutelarli, e concentrarsi sulle vere emergenze del Paese: lavoro, sanità, istruzione e giustizia sociale”
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