Mobilitazione

Campagna referendum “Il voto è la nostra rivolta”, il 21 febbraio le assemblee Cgil alla Sala Chiamata

"Per porre fine alla precarietà, alle morti sul lavoro, ai licenziamenti ingiusti e per dare cittadinanza a migliaia di italiane e italiani"

cgil ge lig

Genova. Parte anche in Liguria la campagna per il voto ai referendum per porre fine alla precarietà, alle morti sul lavoro, ai licenziamenti ingiusti e per dare cittadinanza a migliaia di italiane e italiani.

Venerdì 21 febbraio a partire dalle ore 10 presso la Sala Chiamata del Porto di Genova si terranno in forma congiunta le assemblee di Cgil Genova e Liguria e di tutte le categorie in vista della consultazione referendaria che si svolgerà in una data tra il 15 aprile e il 15 giugno.

Per dare il via alla campagna referendaria dal titolo “Il voto è la nostra rivolta” confluiranno da tutta la Liguria circa 600 partecipanti in rappresentanza dei territori e delle categorie sindacali.

I lavori inizieranno alle 10 e dopo la relazione iniziale di Igor Magni, segretario generale Cgil Genova, si alterneranno gli interventi dai territori e alcune delegate e delegati delle categorie. Le conclusioni previste intorno alle ore 12 saranno affidate a Luigi Giove, segretario nazionale Cgil.

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