Protesta

“Via gli indegni dalla Sampdoria”, la contestazione dei tifosi a Bogliasco: “Basta proclami, vogliamo i fatti”

Dopo la sconfitta contro il Cesena, lo spettro di una retrocessione in C ha preso consistenza: per i supporter blucerchiati una situazione insopportabile

Genova. Striscioni, cori e un confronto faccia a faccia senza giri di parole. Questa è stata la contestazione andata in scena ieri mattina al campo di allenamento Mugnaini di Bogliasco, dove i giocatori della Sampdoria stavano per iniziare l’allenamento dopo una sconfitta, quella contro il Cesena, che ha ulteriormente complicato la classifica dei blucerchiati.

Via gli indegni dalla Sampdoria” è il coro che ha dominato la contestazione, accompagnato, come si vede dal video, dall’invito a “levarsi dai c…oni” per tutti quelli che “non ne hanno voglia”. A bordo campo uno striscione, eloquente: “Società, basta proclami ora vogliamo i fatti“. A portare la protesta una cinquantina di ultras, tenuti d’occhio da un cordone di polizia. Non si sono registrati disordini di sorta.

La protesta arriva dopo settimane difficili per la Samp, che ancora non è riuscita a trovare la quadra del gioco e che dopo l’ultima sconfitta ha visto piombare davanti agli occhi lo spettro della retrocessione in C. La società al momento non sembra essere riuscita a trovare nel mercato quell’ingrediente in più per provare a invertire la rotta, e la prossima trasferta contro il Mantova potrebbe davvero essere una partita da svolta. Purtroppo in entrambi i sensi.

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