Genova. La settimana dei pendolari dei treni in Liguria inizia in salita: dalle 6.45 di questo lunedì 20 gennaio la circolazione ferroviaria risulta sospesa tra Finale Ligure e Savona per “un inconveniente tecnico alla linea elettrica“, si legge sul sito di Trenitalia.
E’ in corso l’intervento dei tecnici: “I treni intercity e regionali possono registrare ritardi. I treni regionali possono subire cancellazioni o limitazioni di percorso”. Alle 10 sempre Trenitalia fa sapere che l’intervento è piuttosto complesso e i disservizi potranno andare avanti ancora, almeno, per tutta la mattinata.
Il treno IC 653 Ventimiglia (4:45) – Milano Centrale (9:00), con un ritardo pregresso di 48 minuti è fermo dalle ore 6:49 nei pressi di Savona.
Numerose le segnalazioni giunte in redazione da parte dei pendolari, costretti a subire nuovi disagi anche all’inizio di questa settimana.
NIENTE RINCARI NEI BIGLIETTI, MA…
Pochi giorni fa la notizia che, anche a seguito dei numerosi disagi (legati ai cantieri più che agli inconvenienti tecnici) Trenitalia aveva accordato, come da richiesta della Regione Liguria, a non procedere con i rincari su biglietti e abbonamenti come previsto invece dal piano industriale.
Una magra consolazione, viene da pensare, se – come accade in tutto il Paese da qualche tempo a questa parte – la scelta di spostarsi con il trasporto ferroviario non consente di avere la minima certezza sui tempi di arrivo e partenza.
LE REAZIONI DELLA POLITICA
CANTIERI E PIOGGIA, CODE SU STRADE E AUTOSTRADE
Disagi anche su strade e autostrade: in questo lunedì mattina, complice la pioggia e i cantieri, il traffico è estremamente intenso sul nodo autostradale genovese e sulle direttrice tra il ponente e Genova e tra la Valle Scrivia e Genova centro.
Sono segnalate code in A10 tra Savona e Albisola, poi tra Arenzano e Pra’, e ancora coda a tratti tra Pra’ e il bivio A10/A7. Code anche in A7 tra Bolzaneto e Sampieradarena, nonché tra Nervi e Genova Est. Rallentamenti anche sulla viabilità ordinaria sulle principali direttrici periferia – centro.
NUOVO SCIOPERO ALLE PORTE 25 e 26 GENNAIO
E intanto, tra un disagio e l’altro, all’orizzonte c’è già un nuovo sciopero: i lavoratori del settore ferroviario incroceranno le braccia per 24 ore, a partire dalle 21 di sabato 25 gennaio fino alle 20:59 di domenica 26 gennaio e non sono previste fasce di garanzia.
L’agitazione, indetta dai sindacati di base Sgb, Cub Trasporti e Usb Lavoro Privato, coinvolgerà sia il trasporto passeggeri che quello merci, senza alcuna fascia di garanzia per i viaggiatori (ma comunque non dovrebbe riguardare la maggioranza dei lavoratori). Sgb e Cub aderiscono per l’intera durata dello sciopero, Usb solo fino alle 4:59 di domenica.