Genova. “Sinistra Italiana è accanto ai lavoratori e le lavoratrici della Maersk Italia Spa che scenderanno in sciopero il 22 gennaio per opporsi al licenziamento improvviso e immotivato di 4 lavoratori, effettuato dall’azienda, che decide di spostare un reparto produttivo a Manila nelle Filippine per risparmiare sulle retribuzioni, di andare a sfruttare lavoratori e lavoratrici di altri paesi e di affidarsi all’Intelligenza Artificiale per sostituire le persone senza dare loro l’opportunità di continuare ad operare in azienda con mansioni diverse”.
Lo scrive in una nota stampa la segreteria provinciale di Sinistra Italia, guidata da Simona Cosso: “Tutto questo nonostante l’azienda abbia avuto un utile netto di 208 milioni di euro per il primo trimestre 2024, tutto questo dopo un encomio a fine anno ai 4 lavoratori per l’anzianità venticinquennale maturata in azienda, tutto questo senza un briciolo di umanità e rispetto per la dignità degli uomini e delle donne che in questi anni hanno lavorato per produrre ricchezza ai proprietari dell’azienda stessa”.
“Non possiamo rimanere indifferenti davanti a tanta arroganza – si conclude la nota – mancanza di rispetto per i dettami della nostra Costituzione che, oggi più che mai, vogliamo difendere dagli attacchi di una classe dirigente cieca e presuntuosa”