Genova. È la prima vittima della strada del 2025 Alessandro Novelli, a soli 14 giorni dall’inizio dell’anno. Un altro nome che si aggiunge a un tragico elenco che nel 2023, ultimo dato disponibile a livello ufficiale, nella sola provincia di Genova conta 21 morti.
Le strade urbane, lo confermano i dati Istat, sono quelle più pericolose visto che oltre l’80% degli incidenti avvengono lì. Non fa eccezione quello di ieri sera in via Paleocapa. La dinamica probabilmente verrà chiarita nel corso della giornata, lo scontro, frontale, avvenuto ieri sera poco dopo le 20 all’altezza del civico 36, è stato violento tanto che nell’auto della donna di 62 anni si sono attivati gli airbag.
“Ho sentito un botto, sono uscito, ho visto che il signore era già per terra. È arrivato un medico che ha fatto di tutto per rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare” è stata la testimonianza di un uomo che abita nelle immediate vicinanze.
L’auto stava procedendo in discesa, mentre lo scooter Honda Sh di Novelli stava marciando in salita. La dinamica è ancora in fase di accertamento da parte del nucleo infortunistico della polizia locale.
Sul posto si sono precipitati il nipote e i figli di Novelli. 58 anni, radioamatore (faceva parte dell’Ari, Associazione radioamatori italiani), appassionato di meteorologia, Novelli aveva creato anche una stazione meteo sul tetto di casa a Oregina, dove abitava. Una persona piena di passioni e generosa, lo descrive chi lo conosceva.
Questa mattina la Procura di Genova ha aperto un’inchiesta sull’incidente mortale. La pm Silvia Saracino ha iscritto la donna di 62 anni alla guida dell’auto nel registro degli indagati. Un atto dovuto allo stato, visto che al momento la dinamica dell’incidente non è chiara. Quello che sarebbe emerso è un urto laterale tra la Nissan Juke e lo scooter guidato da Novelli. Entrambi i telefonini sono stati sequestrati e sul corpo del 59enne è stata disposta l’autopsia.