Genova. Si svuota l’infermeria del Genoa in vista della partita contro il Monza. Vieira conferma in conferenza stampa di aver recuperato soprattutto tanti attaccanti: Messias si è allenato con la squadra, Vitinha si è allenato con la squadra, Cornet anche, sono tutti convocabili. Anche Badelj ha recuperato”. Guai a considerare il Monza una partita facile, rischia di essere una trappola: “Siamo pronti a fare una grande partita con umiltà, sappiamo che sarà una partita difficile da giocare. Loro nell’ultimo match hanno fatto bene, sono una squadra aggressiva, giocano per la vita. Non possiamo sbagliare sulla concentrazione e la determinazione, la squadra da quando sono qui non sbaglia su questo punto. Poi si può vincere o perdere, ma l’atteggiamento sarà quello: pronti, concentrati, con voglia di vincere”. Si profila, dunque, un rientro di Vitinha tra i titolari.
L’arrivo di Cornet, che al momento non potrà giocare più di mezz’ora e può essere utilizzato sia a sinistra o a destra può comunque portare variazioni tattiche nella scacchiera di Vieira: Miretti potrebbe essere arretrato sulla linea dei centrocampisti, dove gli è più congeniale.
“Cornet ha voglia di aiutare la squadra, è un ragazzo molto positivo, trasmette gioia, è veloce, gli piace andare in profondità, ha voglia di giocare, gli manca essere sul campo, ha tanta voglia ed è ambizioso, poi vuole tornare con la Nazionale, ha fame di calcio e questo per me è importantissimo”.
La coperta, almeno per questa partita, è corta in difesa, vista l’assenza di Bani: “Matturro può giocare, De Winter può entrare centrale, Sabelli è ancora qui, abbiamo diverse opzioni provate questa settimana, per trovare il modulo giusto”.
La finestra di mercato sta terminando: “Un periodo difficile – lo definisce Vieira – per trovare giocatori che possano aiutare, non dobbiamo prendere giocatori per fare numero, la cosa importante è la stabilità e portare qualità dentro il gioco. Fino all’ultimo giorno potrà succedere qualcosa”.
Capitolo Balotelli: “Non mi piace andare su un giocatore particolarmente, chiaro che sono scelte difficili, i messaggi che passo sempre ai giocatori è di allenarsi bene e mettermi in difficoltà con l’allenamento. Sinora abbiamo fatto bene con i giocatori schierati, abbiamo preso punti, ora chiedo ancora di più, siamo più forti come squadra e voglio di più dai miei giocatori. Lui fa parte del gruppo che si è allenato”.
Di sicuro Messias non partirà titolare, ma potrebbe essere convocato: “Per lui e per noi è stato un periodo difficile, con una serie di infortuni così perdi fiducia. È importante sempre supportarlo e dargli la fiducia per tornare a giocare. Vediamo domani con la rifinitura, se andrà bene deve essere dentro il gruppo”.