Verso il voto

Comunali, Bucci: “Entro un mese via libera a Piciocchi da Roma, siamo fiduciosi di rimontare”

"Abbiamo chiesto una risposta urgente. Non penso ci siano alternative, ma la porta non è chiusa". Lo svantaggio rispetto al centrosinistra? "Non esiste, i numeri delle regionali erano drogati"

Generico gennaio 2025

Genova. Dovrebbe arrivare entro “quattro settimane, non di più” il via libera dei leader nazionali del centrodestra alla candidatura di Pietro Piciocchi alle comunali di Genova. A riferirlo è il presidente ligure Marco Bucci dopo il vertice in Regione che ha indicato il nome del vicesindaco: “Abbiamo chiesto una risposta urgente. Io sono stra-fiducioso, anche perché dicono che lo devono condividere con me, quindi…”, sorride.

“Abbiamo fatto un grosso passo avanti – dichiara Bucci al termine della riunione coi leader regionali, durata circa due ore -. Abbiamo esaminato parecchie candidature, tutto quello che sta nel nostro portafoglio, e abbiamo proposto come possibile candidato Pietro Piciocchi. Non penso ci siano alternative disponibili, ma la porta non è chiusa. Ad oggi la nostra è una proposta unanime che ovviamente non è vincolante, il tavolo nazionale può fare quello che vuole”.

A meno di clamorosi colpi di scena, insomma, sarà il vicesindaco reggente a scendere in campo per evitare la “malaugurata vittoria delle sinistre“, come si legge nel comunicato stampa congiunto. Alle regionali Bucci è stato votato dal 44,29% dei genovesi, mentre Orlando ha incassato il 52,27% contando anche su un aumento dell’affluenza rispetto a due anni prima, dato in assoluta controtendenza. Un responso inequivocabile. Ma il governatore non la vede così: “Non abbiamo nessuno svantaggio. I numeri delle regionali non sono chiari, sono vecchi e soprattutto erano drogati da altri effetti che ora non esistono più. I numeri che abbiamo ora ci dicono un’altra cosa, quindi siamo assolutamente confidenti di rimontare. That’s it“.

Come si fa? “Punteremo su un programma che stiamo mettendo a punto, fatto sulle persone, incluso il candidato sindaco, ma soprattutto sulle cose da fare, cose che servono ai cittadini. Il programma sarà fatto attraverso tutti i quartieri, sarà anche geolocalizzato nei vari Municipi, noi ci stiamo già muovendo per questo”.

Quindi il consueto pungolo per gli avversari: “Se le elezioni sono a maggio, sarà meglio che si diano tutti una mossa. Mi stupisce che dall’altra parte non ci sia ancora nessuno. Questo è un problema grosso secondo me, anche per noi, mica possiamo andare alle elezioni da soli. Che si diano una regolata e scelgano”. Orlando oggi ha pronosticato che il nome del candidato arriverà a inizio febbraio, quindi in realtà l’ufficializzazione potrebbe risultare contemporanea. Ma la campagna elettorale di Piciocchi di fatto è già iniziata e adesso gode della benedizione di tutto il centrodestra ligure.

Bucci conferma che si impegnerà in prima linea in campagna elettorale: “L’ho sempre fatto, è il mio dovere, senza rubare tempo al mio lavoro ovviamente, che ha la priorità numero uno”. Conferma che ci sarà Vince Genova, che sarà “la lista di Piciocchi”, e che la coalizione è aperta a tutti, compresa Italia Viva. E scherza: “Se il Pd vuole venire con noi, lo accogliamo a braccia aperte. Perché no? Hanno fatto il governo tutti assieme con Conte e Draghi…”

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