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Piciocchi: “Nessun taglio per la rigenerazione della Valpolcevera, a gennaio via alla progettazione”

Sforbiciata da 13 milioni, il vicesindaco facente funzioni: "Tatticismo politico a fini elettorali, è solo una rimodulazione delle risorse. Presto le prime proposte per gli indennizzi"

Generico dicembre 2024

Genova. “I progetti di rigenerazione sulla Valpolcevera e Sampierdarena vanno avanti, non c’è nessuno stop né definanziamento, come hanno anche assicurato le forze di governo”. È quanto afferma il vicesindaco facente funzioni Pietro Piciocchi dopo la notizia, annunciata dal deputato del M5s Roberto Traversi, della sforbiciata da 13 milioni operata dal Governo sui fondi a disposizione di Rfi per il progetto di riqualificazione dei quartieri attraversati della linea merci del Campasso, l’ultimo miglio del Terzo Valico che sarà percorso da 42 treni al giorno a pochi metri dalle case.

Secondo Piciocchi, interpellato oggi da Genova24, “parlare di tagli” in riferimento alla novità contenuta nella legge di stabilità “è del tutto inesatto e fuorviante, un tatticismo politico a fini elettorali che ha il solo effetto di disorientare i cittadini e alimentare infondate preoccupazioni”. Si tratterebbe in sostanza di una “rimodulazione temporale” di risorse “che, peraltro, se sono arrivate sul territorio, è merito del lavoro della giunta comunale e dei comitati dei cittadini, un lavoro di squadra che rappresenta un unicum a livello nazionale così come anche i 200 milioni ottenuti per la rigenerazione“, rivendica il vicesindaco.

Ma a che punto è l’iter? A fine novembre è stata aggiudicata la progettazione di fattibilità tecnico-economica al raggruppamento Politecnica ingegneria e architettura che include lo studio dell’architetto Stefano Boeri, la mano che ha disegnato il futuro parco del Cerchio Rosso sotto il ponte San Giorgio e il memoriale delle vittime del Morandi inaugurato due settimane fa. “Trascorsi i 35 giorni di legge, sottoscriveremo il contratto ai primi di gennaio – riferisce Piciocchi -. Abbiamo iniziato a lavorare sull’individuazione dei criteri ambientali anche sui materiali che saranno usati, indispensabili per la valutazione acustica entro i primi di febbraio. Sono stato fatti sopralluoghi con progettisti nelle aree comprese nel progetto per prefigurare una visione complessiva di rigenerazione. Abbiamo già in programma una riunione con Municipio Centro Ovest e comitati della zona Campasso ai primi di gennaio”. Sul fronte Rfi, a gennaio dovrebbero iniziare i lavori per costruire la galleria artificiale di via Ardoino a Sampierdarena, uno dei punti più critici dell’intero tracciato.

Rispetto al criterio iniziale delle tre fasce di distanza dalla ferrovia (10, 20 e 30 metri), il masterplan proposto dal Comune cerca di ridurre al minimo le demolizioni, prevedendole solo per gli edifici situati in “zona rossa”, cioè fino a 10 metri dal binario più vicino, e individuando due possibili “eccezioni” a Certosa. Per gli edifici di via Canepari, affacciati direttamente sui binari, è previsto l’esproprio fino al secondo piano, con indennizzi di valore progressivamente inferiore all’aumentare dell’altezza.

E proprio ai risarcimenti per i cittadini interferiti sarà destinato circa il 40% delle risorse disponibili. “Presto avremo le prime proposte”, assicura Piciocchi -. I tavoli Pris sono attivati sia per la fascia dei 30 metri sia per la zona di via Ferri. Per quest’ultimo ambito sono stati fatti sopralluoghi alle proprietà da acquisire e si stanno facendo ipotesi di utilizzo delle aree per funzioni di interesse pubblico“. Il vicesindaco conferma che verrà sottoscritto un “protocollo per il divieto di passaggio delle merci pericolose“, come promesso durante un’assemblea pubblica infuocata nel novembre 2023.

Nel piano di rigenerazione della Valpolcevera rientra anche il futuro dell’area dell’ex deposito locomotori di piazza Facchini. A inizio dicembre il Comune ha presentato i tre scenari che includono il liceo tecnologico sperimentale proposto da Alpim e blindato da un protocollo d’intesa sottoscritto a Genova dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. L’acquisizione sarebbe a un passo, secondo le ultime rassicurazioni fornite da Piciocchi: “L’Agenzia delle Entrate ha fatto un sopralluogo a inizio dicembre per la valutazione compendio immobiliare di Trenitalia e Rfi ed entro gennaio-febbraio dovrebbe concludere valutazione”.

Sul tema, già prima della pausa natalizia, aveva presentato un’interrogazione in consiglio comunale Filippo Bruzzone della Lista RossoVerde, chiedendo alla giunta guidata da Pietro Piciocchi di conoscere il cronoprogramma per la realizzazione del piano di rigenerazione urbana.

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