Ei fu

Corriere Mercantile, Bucci celebra i 200 anni dalla fondazione: “Testata che ha segnato un’epoca”

Nel corso dell'evento al Palazzo della Borsa è stato presentato il magazine illustrato edito per l'occasione, un'"edizione straordinaria" che ripercorre la storia del Mercantile corredata da saggi e articoli a cura di alcune storiche firme del giornale

Generico dicembre 2024

Genova. “È un vero piacere poter partecipare alle celebrazioni in onore dei 200 anni dalla nascita del Corriere Mercantile, un giornale che ha segnato un’epoca e giocato un ruolo da protagonista nel mondo della carta stampata ligure. Fin dal suo primo numero, pubblicato nel 1824, il Mercantile è stato un faro per l’informazione economica e un punto di riferimento imprescindibile per Genova e tutta la Liguria: conservare la memoria di questa importantissima realtà è di vitale importanza per tutta la nostra comunità”.

Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, intervenuto oggi al Palazzo della Borsa di Genova in occasione delle celebrazioni per i 200 anni dalla fondazione del Corriere Mercantile. “Oggi vogliamo ricordare la sua storia e ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla vita di questa testata, giornalisti che hanno saputo rendere il Corriere Mercantile una voce autorevole e indimenticabile”, conclude il presidente Bucci.

Nel corso dell’evento al Palazzo della Borsa è stato presentato il magazine illustrato edito per l’occasione, un'”edizione straordinaria” che ripercorre la storia del Mercantile corredata da saggi e articoli a cura di alcune storiche firme del giornale. Il volume, edito da Fondazione De Ferrari ETS, è stato curato dai giornalisti Franco Manzitti e Roberto Orlando. Durante l’evento la Camera di Commercio di Genova ha esposto alcuni volumi rilegati con copie del quotidiano, dall’Ottocento agli anni Duemila.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.