Genova. Un’autista dell’Amt di 48 anni è stata aggredita questa mattina in via Monticelli, nel cuore di Marassi, mentre si trovava ferma sul bus al capolinea.
È successo poco prima delle 10.30. Secondo quanto ricostruito dalla polizia intervenuta sul posto, a scatenare l’aggressione sarebbe una lite per motivi di viabilità. La conducente del bus, in servizio sulla linea 381, non avrebbe consentito alla donna di attraversare la strada. Questa, allora, avrebbe inseguito il mezzo fino al capolinea per poi picchiare l’autista.
A soccorrere la donna sono stati i militi della Nuova Volontari del Soccorso. Colpita più volte anche al torace, è stata trasportata all’ospedale San Martino in codice giallo, di media gravità.
“Purtroppo è una piaga sociale – commenta Roberto Piccardo, segretario regionale della Ugl Fna, riportando la notizia -. Ormai non è tollerabile che un lavoratore o lavoratrice venga aggredita mentre lavora”.
“Vogliamo portare all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni la necessità di intervenire a livello istituzionale sulla gestione dell’ordine pubblico in riferimento ai pubblici servizi – spiega Giuseppe Gulli, segretario regionale Uiltrasporti Liguria – Genova e la Liguria hanno bisogno di una rete sociale e istituzionale che risponda alle esigenze di un fenomeno che sta diventando il pane quotidiano di una società in crisi. La violenza non è mai una risposta ma un grande campanello di allarme per coloro che sono chiamati a governarci”.