Niente da fare

Travolto dalla piena ad Arenzano, sospese definitivamente le ricerche di Davide Violin

Giovedì 31 ottobre si sono concluse le operazioni. Il corpo del ristoratore 62enne portato via dalle acque del rio Lissuolo probabilmente è finito in mare aperto

Generico ottobre 2024

Genova. Quasi una settimana dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il ponente di Genova, i vigili del fuoco, in accordo con la prefettura, hanno annunciato che le ricerche di Davide Violin sono state sospese.

Il ristoratore e sommelier di 62 anni, era stato portato via dalle acque in piena del rio Lissolo, tra Arenzano e Cogoleto.

Per diversi giorni e notti i vigili del fuoco, il soccorso alpino, i carabinieri e i sommozzatori, insieme a tanti volontari, sono stati impegnati a battere a tappeto le rive del torrente Lerone, in cui il Lissolo sfocia, e i fondali del mare.

Le ricerche sono state sospese dopo l’ultima battuta del 31 ottobre: nulla è stato trovato se non l’auto del 62enne, distrutta, e sulla quale, probabilmente, lui non era neppure riuscito a salire. Prima di sparire nel nulla Davide Violin aveva inviato alla moglie alcune foto del torrente, appena scattate.

Secondo alcuni esperti, il corpo di Violin sarebbe stato trascinato in mare, al largo e, in base alle correnti del periodo, potrebbe essere recuperato tra settimane, se non mesi, nella zona di Mentone, in Francia.

Più informazioni
leggi anche
davide violin lucia ferrari
Arenzano
Arenzano, sospese le ricerche di Davide Violin: le parole della moglie Lucia Ferrari
Generico ottobre 2024
Disperso
Ritrovati gli abiti di Davide Violin, il ristoratore 62enne travolto dalla piena ad Arenzano

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.