Sottoscritto

Nervi, un patto di collaborazione per la manutenzione del verde della nuova darsena del porticciolo

Ma non solo: affidate alle cure dei cittadini anche le aiuole di largo Pesce

nervi nuova darsena

Genova. Sono stati approvati e sottoscritti due nuovi patti di collaborazione tra l’amministrazione civica e i cittadini di Nervi per la manutenzione del verde delle aiuole della nuova darsena del porticciolo e delle aiuole di largo Pesce.

Per ogni area, chiaramente, ci sono delle “regole di ingaggio” differenti. Per quanto riguarda “l’orto botanico della scogliera”, vale a dire le aiuole costruite insieme alla nuova “grodonata”, a prendersene cura sarà l’associazione “Amici della Baia di Nervi”, che quindi si occuperà della manutenzione ordinaria e la rigenerazione dell’area verde “secondo le indicazioni contenute nel Piano Vegetazione Darsena”. Nel dettaglio dovrà quindi provvedere alla pulizia e riordino delle sole balze a verde, ad esclusione degli spazi in piano dati in concessione ad altri oltre ad organizzare attività didattiche e divulgative.

Per quanto riguarda le parti a verde di Largo Pesce, vale a dire la “piazza” che accoglie chi arriva a Nervi passando sia da corso Europa che dall’Aurelia, il patto è stato sottoscritto da una cittadina, la signora Segala, che si è proposta di occuparsi della manutenzione ordinaria del verde, escluse le alberature, e della pulizia del sito. “Il Municipio Levante – si legge nel testo del patto – si impegna a sostenere la realizzazione delle attività di cui al presente patto attraverso la fornitura di materiali sulla base delle valutazioni effettuate dall’Area Tecnica del Municipio e compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.