Genova. Il Barbiere di quartiere si sposa. Dopo il successo dello scorso anno, l’ensemble vocale e strumentale Il Concento ha realizzato uno straordinario prodotto di riduzione operistica in versione tascabile che prevede la messa in scena de Le nozze di Figaro di Mozart in alcune delegazioni della città.
L’ambizioso progetto, realizzato con il contributo del Comune di Genova e promosso dall’associazione culturale ‘Il Righi’ con il coinvolgimento degli ensemble vocali e strumentali Il Concento e Selva armonica diretti da Luca Franco Ferrari, ha preso avvio a inizio ottobre con la realizzazione di laboratori di scenografia curati da Enrico Musenich (scenografo, già allievo di Emanuele Luzzati) in tre istituti comprensivi che hanno aderito al progetto: Pegli, Teglia e Montaldo.
Con la precisa finalità di portare fuori dal teatro l’opera, il prodotto artistico made in Italy più famoso al mondo, il progetto ha pienamente perseguito uno degli obiettivi più nobili e di rilevanza socio culturale prefissati: rendere le periferie della città protagoniste della messa in scena.
Come? Non solo facendo realizzare le scenografie dagli studenti delle scuole che hanno aderito, bensì adattandole ai diversi contesti delle delegazioni in cui l’opera viene rappresentata. Il modo migliore per coinvolgere attivamente il territorio e i suoi abitanti. Musica, scene e costumi sono così in grado di raccontare i quartieri con le loro peculiarità valorizzandone altresì il patrimonio culturale.
Prossime recite 11 novembre (Pegli, chiesa di San Francesco) e 13 novembre (Teatro Govi, Bolzaneto) alle ore 21. Ingresso libero. Info e prenotazioni : 3278892549 (anche via WhatsApp).