Genova. Sorpreso alla guida di un’ambulanza senza patente, è emerso che gli era stata ritirata dopo che, sempre alla guida di un mezzo di soccorso, aveva investito un pedone ferendolo gravemente.
Al centro della vicenda un genovese 46enne fermato da una pattuglia del nucleo polizia locale del Reparto Sicurezza Stradale mentre guidava un’ambulanza di un’associazione della Valbisagno. L’uomo inizialmente ha detto di avere dimenticato la patente a casa, ma i controlli hanno fatto emergere che il documento era stato sospeso mesi fa.
I rilievi condotti sull’incidente in cui era stato coinvolto, infatti, avevano confermato che la responsabilità era del milite, e la prefettura aveva emanato un’ordinanza di sospensione della patente. Gli agenti gli hanno dunque contestato la guida con patente sospesa, cui seguirà la revoca della patente di guida e il fermo amministrativo dell’ambulanza, che aveva anche la revisione scaduta.
A seguito di ulteriori controlli d’ufficio, sull’ambulanza è risultato iscritto un pignoramento. Il mezzo è stato ritirato insieme con un altro, della stessa associazione e anch’esso pignorato.