A bolzaneto

La compagna lo lascia, lui la picchia sino a romperle il naso: arrestato quarantenne

A chiamare il 112 è stato un vicino di casa che ha sentito le urla. La vittima, una donna di 40 anni, da mesi subiva abusi e violenze: la notte scorsa si era decisa a interrompere la relazione

carabinieri notte

Genova. Ha picchiato la compagna con tanta furia da romperle il naso, prendendola a calci e pugni quando lei gli ha detto di volere interrompere la relazione. Protagonista dell’ennesimo episodio di violenza sulle donne un uomo di 35 anni, arrestato dai carabinieri dopo la denuncia della vittima.

La richiesta di aiuto al 112 è arrivata nel cuore della notte, all’altro capo del telefono il vicino di casa della donna che chiedeva l’intervento dei carabinieri dopo avere sentito le urla arrivare dall’appartamento accanto. I militari del nucleo radiomobile sono quindi arrivati a Bolzaneto e hanno trovato una donna di 40 anni in stato confusionale e con evidenti segni di percosse sul viso.

La donna ha raccontato di essere stata picchiata nel corso di una lite molto violenta nata dopo la decisione di interrompere la relazione con l’uomo che stava frequentando. Un rapporto fatto di continue violenze e abusi, mai denunciati per paura.

I carabinieri hanno affidato la donna a un’ambulanza per il trasferimento all’ospedale Villa Scassi e hanno avviato le ricerche per rintracciare l’aggressore, rintracciato a Sant’Olcese e bloccato prima che potesse fuggire. L’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Marassi.

leggi anche
violenza donne centro antiviolenza
Triste bilancio
Violenza sulle donne, aumentano le richieste di aiuto ai centri antiviolenza: nasce il gruppo dedicato alle under 30
polizia di stato volanti giorno
Basta
Violenza sulle donne, 39enne arrestato a Quezzi: da mesi minacciava e perseguitava la ex
volante polizia notte
Recidivo
Lei lo lascia, lui la perseguita per un anno intero: 26enne finisce in carcere

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.