Protesta

Cisl Fp Liguria: “Non accettiamo ricatti dal Comune di Chiavari, così si fanno figli e figliastri”

"Sul fondo per le indennità e la produttività troppa discrezionalità da parte dell’ente"

comune chiavari

Chiavari. “Sul fondo per le indennità e la produttività non siamo disposti ad accettare ricatti da parte del Comune di Chiavari che ha troppa discrezionalità sull’assegnazione e così si faranno figli e figliastri”, scrive in una nota la Cisl Funzione Pubblica Liguria.

“Adesso ci sarà un nuovo incontro il 13 novembre e siamo pronti, a seguito anche di un chiaro mandato che abbiamo ricevuto dall’assemblea dei lavoratori, a presentare nuovamente la nostra proposta al sindaco che comunque sino ad oggi non ha ritenuto ascoltarci e riceverci come categoria. Nessuno di noi vuole interrompere le trattative, ma semplicemente chiediamo, anzi pretendiamo, rispetto per i lavoratori: ci deve essere un percorso chiaro per l’assegnazione di questi fondi, non siamo d’accordo sul ‘potere’ di scelta che ha il Comune”.

“L’impegno dei lavoratori merita un riconoscimento, ma deve avvenire in modo equo, senza ambiguità e arbitrarietà. Per questo auspichiamo che il 13 novembre finalmente si possa discutere in un clima sereno, che finora è mancato, senza essere di fronte a ricatti da parte del Comune di Chiavari. A Cgil e Uil abbiamo proposto di fare un’assemblea unitaria, ma non abbiamo ancora avuto riscontro”, conclude la Cisl FP Liguria.

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