Genova. “Da anni Alisa ci ha abituati a ritardi nelle prestazioni, e la situazione non cambia neppure ora, mentre esplode la polemica sulla mancata consegna dei vaccini ai medici di medicina generale (MMG). Proprio nei giorni in cui la campagna antinfluenzale dovrebbe partire a livello nazionale, molti medici non hanno ancora ricevuto i vaccini”.
Lo dichiara Gianni Pastorino, candidato alle elezioni regionali del 27 e 28 ottobre nella Lista Orlando Presidente.
“Non si tratta di ‘qualche medico che non ha le dotazioni’, come sostengono Alisa e Regione: più della metà dei medici non ha i vaccini nei propri studi. Questo è confermato dagli organi di rappresentanza dei MMG, i quali segnalano che i vaccini sarebbero dovuti arrivare entro la prima settimana di ottobre, un ritardo che la dice lunga”.
“Per fortuna, i vaccini sono disponibili presso le Asl e le farmacie, ma Alisa e la Regione adottano un atteggiamento contraddittorio: a volte i MMG sono definiti centrali per la sanità territoriale, altre volte vengono trascurati, insieme ai pazienti. La gestione di Alisa, perennemente in ritardo, non è una novità”.
“In Liguria, i medici di medicina generale erogano circa il 75% delle vaccinazioni antinfluenzali, rappresentando quindi la figura principale che deve essere messa nelle condizioni di avviare la campagna vaccinale nei tempi previsti e con le dotazioni necessarie. Ad oggi, tuttavia, non è ancora chiaro né quando né quante dosi di vaccino riceveranno, come l’Influvac, l’unico somministrabile ai pazienti giovani e fragili (ad esempio, donne in gravidanza, in allattamento, diabetici, ecc.) con meno di 50 anni”.
“È indispensabile chiarire al più presto quando si risolveranno le problematiche legate agli approvvigionamenti”, conclude Pastorino.