Genova. Botta e risposta infuocato tra il candidato presidente del centrodestra alle prossime regionali, il sindaco di Genova Marco Bucci, e il senatore del M5S Luca Pirondini, chiamato in causa proprio da Bucci sul tema della realizzazione delle grandi opere con una battuta provocatoria: “Se vogliono farle, mi iscrivo al Movimento 5 Stelle”.
“Ci fa piacere sapere che il sindaco Bucci-Toti voglia iscriversi al M5S – è stata la replica di Pirondini – Dobbiamo però dargli una brutta notizia: per le nostre regole etiche purtroppo non possiamo accettarlo perché frequenta troppa gente arrestata o perché addirittura candida come capolista una persona indagata per voto di scambio. Provi nei partiti che lo sostengono: di solito in quegli ambienti le sue frequentazioni impresentabili fanno curriculum”.
Alla presentazione dei candidati della lista Orgoglio Liguria, Bucci aveva chiamato in causa Pirondini in relazione alla realizzazione del nuovo Galliera, lanciando una stoccata all’avversario Andrea Orlando e alla compattezza della coalizione che lo sostiene: “Non ho ancora capito per esempio se il nuovo Galliera lo vogliono fare o no – ha detto – ieri Orlando ha detto che è stato finanziato e quindi si fa, vorrei sapere cosa dice Sansa, ma soprattutto cosa dice Pirondini, perché sta zitto, ed è allucinante”.
“Pirondini ha fatto una campagna di 4 anni dicendo che non vuole il nuovo Galliera, e oggi cosa dice? Dirà che va cambiato il progetto? Aspettiamo altri sette anni? Un po’ come la Gronda, va cambiato il progetto – ha proseguito Bucci – L’atteggiamento di queste persone è questo: non vogliono fare nulla”.
“La scarsissima linea comunicativa del sindaco Bucci-Toti è quella di accusare il M5S per le opere che non hanno realizzato loro. Da uno statista del suo calibro mi aspettavo francamente di più – ha risposto Pirondini – Terzo valico, nodo ferroviario, scolmatore, ospedali in ogni provincia. Niente. In nove anni quelli ‘del fare’ hanno promesso tutto e realizzato niente e in campagna elettorale hanno pure il coraggio di promettere quello che avrebbero già dovuto fare ma su cui evidentemente hanno fallito miseramente”.
“Il sindaco di Genova mi cita quotidianamente e ogni volta mente spudoratamente ma tutto sommato, mentire, considerate le sue frequentazioni, è il minore dei mali – sottolinea il senatore M5s – Per quanto riguarda il Galliera, Bucci fa finta di non ricordare la nostra posizione, che è sempre stata quella di non sacrificare posti letto in favore dell’ennesima speculazione edilizia che invece la destra caldeggia da sempre”.