Genova. “Secondo voi basta che la pubblica amministrazione faccia delle pratiche o serve che le faccia bene? E’ la domanda che vorrei rivolgere ai liguri. Se credono che il compito di un ufficio pubblico sia solo quello di produrre burocrazia votino Orlando. Se vogliono che le pratiche siano fatte bene e producano risultati hanno una sola scelta: Marco Bucci”.
Nell’ultimo giorno di campagna elettorale il candidato presidente di Regione Liguria Marco Bucci contrappone la sua visione dell’amministrazione pubblica a quella del suo principale avversario.
“La produzione di burocrazia è scritta nel programma di Orlando – aggiunge Bucci – quando si parla della pubblica amministrazione. Scrive testualmente che ‘serve una precisa volontà politica che promuova, all’interno dell’amministrazione, la valutazione dei risultati non come un obbligo, ma come elemento centrale di un più ampio processo di apprendimento, fatto di prove ed errori’ Il risultato, quindi, non è un obbligo, è un optional. L’amministrazione deve fare prove ed errori. Il problema è che non è una frase uscita male, è la realtà che mi sono trovato di fronte quando sono diventato sindaco e che ho subito iniziato a combattere. Per la pubblica amministrazione l’obiettivo era completare un procedimento, non importava se fosse fatto bene o male. La mia risposta è semplicissima. Per me il risultato è un dovere. La Regione quello che fa lo deve fare bene. E’ solo l’ultima dimostrazione di quanto siano falsi gli slogan di questa campagna elettorale di Orlando, che sui manifesti scrive ‘fare per bene’ e sul programma ‘fate prove ed errori’ “.