Tre punti importanti per la Sampdoria, che supera il Mantova per 1 a 0 grazie al goal di Kasami al 61′. I blucerchiati ottengono la seconda vittoria consecutiva e salgono a quota 14 punti in classifica. Bella prova della squadra blucerchiata che inizia pressando fortissimo per buona parte del primo tempo. Grandi prestazioni dei centrocampisti Kasami e Meulensteen. Ha convinto Vismara, preferito a Silvestri dal primo minuto. Non è stata la miglior domenica di Coda e Tutino.
Andando con ordine. Sottil conferma il modulo 3-5-2. In difesa, Romagnoli al centro con Riccio a sinistra e Berseszynki a destra. Larghi Ioannou e Venuti. A centrocampo Meulensteen davanti alla difesa con Kasami alla sua sinistra e Benedetti a destra. In attacco, Coda e Tutino. Il Mantova opta per il 4-2-3-1 con Possanzini che spinge per un approccio “dezerbiano”.
Costruzione quasi esasperata dal portiere volta a stanare la Sampdoria una volta saltato il primo pressing. Riesce però poco il piano partita dei lombardi per almeno 40 minuti. La Sampdoria è corta e attenta con Meulensteen che sale per pressare fino al limite dell’area. Proprio dai palloni recuperati arrivano le prime situazioni pericolose: con Kasami al 1′ minuto e con lo stesso Meulensteen al 16′. In entrambe le occasioni la difesa riesce a chiudere.
La Sampdoria dà la sensazione di essere più pericolosa ma è imprecisa. Benedetti prima e Venuti poi sono ben appostati in area ma il primo calcia malissimo sul fondo e il secondo indugia troppo preferendo poi il servizio al centro. Un po’ di sfortuna anche sul colpo di testa di Romagnoli che colpisce il palo al 16′. Ci provano poi Venuti di testa, Coda e Tutino ma senza la precisione giusta. Nel finale di primo tempo sale in cattedra Vismara. Gran parata sul colpo di testa di Bragantini ed è reattivo di piede pochi minuti dopo su Debenedetti.
Sottil decide di effettuare due cambi già nell’intervallo. Centrocampo ancora più muscolare, fuori Benedetti e dentro Akinsanmiro. Esce anche Venuti per fare posto a Depaoli. Primissimi minuti con il Mantova che sembra intenzionato a recitare il copione degli ultimi minuti del primo tempo. Solo un fuoco di paglia però. La Sampdoria non pressa più con la ferocia della prima parte della partita ma lo fa quanto basta e con la giusta attenzione per evitare di farsi trovare scoperta.
L’unico vero brivido per i blucerchiati è al 60′ quando Vismara non trattiene un rasoterra da fuori area ma è reattivo nel rituffarsi sul pallone evitando la zampata di Debenedetti. Ribaltamento di fronte e arriva il goal della Sampdoria. Kasami riceve dalla sinistra e appena dentro l’area fa partire un tiro chirurgico che si insacca nell’angolino basso più lontano senza lasciare scampo a Festa. Non è la domenica di Coda, che sciupa una grande occasione su cross di Depaoli. Tutto solo in area colpisce mandando tra le braccia del portiere. Nel finale forcing offensivo del Mantova che produce un goal. Rete annullata a Mancuso dopo un’uscita non esaltante di Vismara probabilmente per un fallo in attacco. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro pone fine alle ostilità. Tre punti e zero goal subiti.
Il tabellino
Sampdoria 1
Mantova 0
Reti: s.t. 16′ Kasami.
Sampdoria (3-5-2): Vismara; Bereszynski, Romagnoli, Riccio; Venuti (1′ s.t. Depaoli), Benedetti (1′ s.t. Akinsanmiro), Meulensteeen, Kasami (27′ s.t. Bellemo), Ioannou (37′ s.t. Giordano); Coda (37′ s.t. Sekulov), Tutino.
A disposizione: Ghidotti, Silvestri, Pedrola, Borini, Ferrari, Yepes, Vulikic.
Allenatore: Sottil.
Mantova (4-2-3-1): Festa; Maggioni (29′ s.t. Fedel), Brignani, Redolfi, Bani; Trimboli, Burrai; Bragantini (29′ s.t. Galuppini), Wieser (17′ s.t. Aramu), Debenedetti (17′ s.t. Mancuso); Ruocco (38′ s.t. Fiori).
A disposizione: Sonzogni, Solini, Panizzi, Artioli, Muroni, Cella, Aramu, De Maio.
Allenatore: Possanzini.
Arbitro: Crezzini di Siena.
Assistenti: Di Iorio di Verbano-Cusio-Ossola e Arace di Lugo di Romagna.
Quarto ufficiale: Mucera di Palermo.
VAR: Maggioni di Lecco.
AVAR: Di Martino di Teramo.
Note: ammoniti all’8′ p.t. Redolfi, al 18′ p.t. Venuti, al 13′ s.t. Burrai, al 46′ s.t. Riccio per gioco scorretto, al 43′ s.t. Galuppini per proteste; recupero 2′ p.t. e ‘ s.t.; abbonati 19.405 (rateo 195.405 euro), paganti 3.224 (incasso 67.733 euro); terreno di gioco in buone condizioni