Roma. Una sconfitta agrodolce per il Genoa sul campo della Lazio. Il punteggio è di 3-0 per i biancocelesti, ma la prestazione ha lasciato qualche segnale positivo. Dello stesso avviso è il tecnico rossoblù Alberto Gilardino che commenta: “Abbiamo tenuto il campo bene fino al secondo gol della Lazio. Non siamo stati molto concreti negli ultimi 30 metri per qualità e tiri in porta, ma è stata una buona partita. Sapevamo che in questo momento non era facile giocare qua, ma i ragazzi hanno dato tutto. Dobbiamo recuperare le energie per la partita di giovedì”.
Sarà infatti un’altra sfida complicata ad attendere il Genoa nel turno infrasettimanale. A Marassi arriverà la Fiorentina dell’ex Palladino. Non l’avversario ideale per uscire da una situazione di classifica complicata. “Il momento è di difficoltà enorme – dichiara il mister. Ho parlato alla squadra e ho detto che quest’anno siamo chiamati ad un’impresa difficilissima. Bisogna rimanere lucidi, tirare fuori il 110% e rimanere aggrappati ad ogni singola gara”.
Per risollevare le sorti di un Genoa condizionato dai tanti infortuni è sempre più vicino l’arrivo di Mario Balotelli. Domani dovrebbe essere il “Balo-day” con le visite mediche del centravanti. A questo proposito Gilardino afferma: “Le valutazioni su un giocatore svincolato sono state fatte in base ai tanti infortuni di questo momento difficile. Mario è un giocatore che se viene a Genova con quel fuoco dentro e quelle motivazioni è un valore aggiunto. Sappiamo benissimo però che da solo non può risolvere i problemi“. Chiaramente si attendono certezze, oltre che sull’effettivo trasferimento, sulla condizione fisica dell’ex Inter e Milan. “Ci sarà un accompagnamento graduale nel suo minutaggio – dice il tecnico -. Negli ultimi giorni non l’ho sentito e non ho conferme del suo avviso, ma spero possa arrivare.
Su un ulteriore sguardo al mercato degli svincolati, il tecnico commenta: “Possono arrivare altri giocatori importanti, ma il valore enorme è di squadra. E se riusciremo a compiere questa impresa sarà solo grazie al sacrificio di tutta la squadra“.