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Buona la prima per ‘Ianua’: 26mila visitatori alla scoperta della Genova medievale

All'evento hanno partecipato persone arrivate da tutta la Liguria, ma anche dal Piemonte, dalla Toscana, dalla Lombardia, dal Veneto e dall’Emilia Romagna

Scopri la Genova medievale in un percorso che va da Casa Colombo e il camminamento del Barbarossa al Museo di Sant\'Agostino

Genova. Si chiude con 26mila visitatori la prima edizione di ‘Ianua’, l’evento dedicato alla scoperta della Genova medievale che ha rappresentato il “clou” del programma di iniziative culturali che per tutto l’anno ha accompagnato il pubblico alla scoperta della storia di Genova.

All’evento hanno partecipato persone arrivate da tutta la Liguria, ma anche dal Piemonte, dalla Toscana, dalla Lombardia, dal Veneto e dall’Emilia Romagna, prenotate o “last minute”. Inserita in un weekend di iniziative cittadine legate al Medioevo, come le celebrazioni colombiane, la regata delle Repubbliche marinare e la sfilata del corteo storico, ‘Ianua’ ha offerto una serie di visite guidate da divulgatori scientifici, che per tre giorni hanno accompagnato il pubblico nei principali siti del centro storico.

“Un weekend straordinario, reso ancora più bello dalla doppia vittoria degli equipaggi maschile e femminile che, a bordo del Galeone Bianco con la croce di San Giorgio, si sono aggiudicati la Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare – ha detto l’assessora al Turismo e allo Sport del Comune di Genova, Alessandra Bianchi – In questi tre giorni cittadini e visitatori hanno avuto l’opportunità di immergersi nella storia e nella cultura medievale della nostra città attraverso una serie di appuntamenti che hanno richiamato visitatori da tutta Italia facendo registrare, solo per Ianua, circa 26 mila presenze. Numeri importanti che certificano l’importanza degli eventi culturali per la destagionalizzazione dei flussi garantendone così anche la sostenibilità dello sviluppo turistico nella nostra città”.

“È stato un week end entusiasmante, con tanti eventi che hanno celebrato la storia del Medioevo genovese – ha aggiunto la consigliera delegata ai Grandi eventi del Comune di Genova, Federica Cavalleri In particolare, il grande successo di questa prima edizione di IANUA che ha fatto conoscere a circa 26 mila visitatori il cuore della Genova medievale, conferma la nostra città come un grande e prezioso scrigno di tesori storici e architettonici, tutti da scoprire”.

“Genova si conferma uno spazio fondamentale di sperimentazione per costruire nuovi percorsi culturali sul territorio – è invece il commento di Giacomo Montanari, coordinatore del tavolo della cultura – L’evento ha dimostrato che veicolare i risultati alti della ricerca scientifica in campo umanistico a un pubblico ampio attraverso la formazione dei giovani professionisti non solo e possibile, ma è un dovere,  dal momento che accelera l’accessibilità al sapere e alle ricchezze culturali delle nostre città. Fare cultura con queste strategie può portare enormi benefici sia ai ricercatori che ai territori stessi, a livello di impatto sociale, ambientale e anche economico: la necessità ora è strutturare queste buone pratiche acquisite in anni di esperienza”.

“Abbiamo mostrato quanto il modello di divulgazione scientifica affinato coi Rolli Days sia non solo virtuoso ma duttile, adattandosi bene a un periodo complesso come il Medioevo – conclude Antonio Musarra, curatore scientifico dell’iniziativa – La riscoperta della città medievale, in tutti i suoi aspetti, ha affascinato migliaia di persone, contribuendo a rendere maggiormente consapevoli cittadini e visitatori di quanto il patrimonio debba diventare dominio di tutti. Un’esperienza che ha avuto ricadute positive e che spero si possa ripetere».

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