Genova. Venerdì 18 ottobre 2024, dalle ore 18, ai Giardini Luzzati a Genova si tiene l’evento “Tuas – Tutta un’altra storia. Nuove cornici narrative contro la discriminazione e l’odio”, promosso da Helpcode Italia in collaborazione con Genova Hip Hop Festival, Giardini Luzzati, Sestiere del Molo e Il Cesto. L’evento, a ingresso gratuito, consiste in talk, laboratori interattivi e musica per abbattere le discriminazioni e favorire inclusione e dialogo tra le diverse culture.
L’iniziativa rappresenta la tappa conclusiva dell’omonimo progetto di Helpcode finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). “Tuas – Tutta un’altra storia”, sviluppato negli ultimi due anni, mira a superare le narrazioni divisive riguardanti la migrazione, promuovendo il protagonismo giovanile e l’impegno civico delle comunità educanti. Durante il progetto, giovani e comunità educanti hanno ricevuto strumenti didattici per rafforzare il loro impegno civico e combattere odio e intolleranza verso i migranti. Tuas ha l’obiettivo di favorire un cambiamento collettivo e individuale, verso una società più equa e sostenibile.
“Siamo davvero orgogliosi di concludere questo percorso con un evento che dà spazio alla creatività e all’impegno di ragazzi e ragazze, valorizzando la diversità come chiave per superare le barriere – afferma Matteo Cavalleroni, segretario generale di Helpcode – In questo progetto ci siamo impegnati perché l’arte, il dialogo e la partecipazione attiva potessero contribuire a costruire una società più inclusiva e solidale, come cerchiamo di fare ogni giorno, in Italia e nei Paesi dove operiamo, attraverso le nostre attività”
La serata prende il via alle ore 18 con talk e laboratori interattivi che affrontano temi come la migrazione, l’inclusione e la lotta contro l’odio e l’intolleranza. Dalle ore 21 sono previste esibizioni live di artisti impegnati nel sensibilizzare il pubblico su queste tematiche, attraverso testi e performance che esplorano il tema dell’identità, della diversità culturale e dell’accettazione. Tra i protagonisti della serata la rapper Chilla, uno dei volti di spicco della scena hip hop francese, apprezzata per i suoi testi femministi, la sua forte qualità nella scrittura e un immancabile senso della melodia; Sossy, rapper genovese di origini marocchine e membro del collettivo Genovarabe, che rappresenta la nuova scena hip hop multiculturale ligure; e Samu L, rapper genovese classe 1997, che racconta la sua esperienza personale come uomo trans in brani autobiografici come “Resistiamo”.
“Come Genova Hip Hop Festival abbiamo sposato da subito questa iniziativa perché abbiamo molto a cuore le tematiche affrontate da Helpcode – dichiara Anis Hafaiedh, project manager di Genova Hip Hop Festival – La lotta alle disuguaglianze e alle discriminazioni è uno dei valori fondanti della cultura Hip Hop e poter organizzare un evento con Helpcode e Giardini Luzzati, in cui si esibirà una rapper donna di livello internazionale, dando spazio ad artisti genovesi di grande valore è esattamente quello che ci piace fare”.
Il progetto TUAS coinvolge diversi partner di rilievo, tra cui CISV, FOCSIV, Progetto Domani: cultura e solidarietà (PRO.DO.C.S.), Compagnia di San Paolo, Helpcode Italia, Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane (CONNGI), Coordinamento delle diaspore in cooperazione internazionale (CODIASCO), Libera Università Maria SS.Assunte (LUMSA) e l’Università degli Studi di Torino (UNITO). Queste realtà collaborano per sviluppare strumenti didattici mirati a sensibilizzare le giovani generazioni sui temi della migrazione, del contrasto all’odio e all’intolleranza, con l’obiettivo di creare una società più equa e inclusiva.
Helpcode è un’organizzazione che dal 1988 opera, in Italia e nel mondo, per tutelare i diritti delle bambine e dei bambini affinché possano diventare adulti consapevoli e realizzare i propri sogni. Dopo lo sviluppo dei primi progetti in Mozambico, l’Associazione moltiplica il suo impegno, dentro e fuori il continente africano: dal 2003 in Nepal, dal 2006 in Cambogia, dal 2016 in Repubblica Democratica del Congo, dal 2018 in Libia e Tunisia, dal 2020 in Yemen, in Ucraina dal 2022. Nei primi anni 2000 Helpcode ha inoltre avviato attività di educazione e formazione nelle scuole italiane, nel 2023 i nostri progetti hanno raggiunto 452.125 beneficiari. Di questi, oltre 215mila sono minori, e oltre 34mila sono bambine e bambini, ragazze e ragazzi, coinvolti nel Sostegno a Distanza.