Valencia. Una devastazione senza precedenti. Fiumi di fango per le strade, inondazioni violentissime che hanno abbattuto muri e devastato abitazioni ai piani bassi. La Spagna e in particolare la zona di Valencia, stanno vivendo una tragedia che sinora conta 51 vittime a causa delle piogge torrenziali che si sono abbattute nella zona, dove agisce da ore un sistema temporalesco stazionario con oltre 400 mm di pioggia caduti. A Chiva (nella foto), ne sono caduti 343 mm in 4 ore.
Secondo i dati ufficiali diffusi dalla Comunità Valenziana ripresi dalla radio Cadena Ser sono appunto salite a 51 le vittime, ma purtroppo si tratta di un bilancio non definitivo, destinato ad aggravarsi, perché i dispersi sono ancora molti.
Le piogge torrenziali sono state provocate dalla Dana, il fenomeno meteorologico con forti piogge e venti, che si è abbattuto nelle ultime 48 ore sulla Spagna.
La Dana (Depresion Aislada en Niveles Altos), un fenomeno meteorologico tipico della Spagna e del Mediterraneo occidentale. Si verifica quando una massa d’aria fredda in quota si isola dal flusso principale, formando una depressione chiusa. Questa configurazione genera un forte contrasto con l’aria calda e umida presente alle basse quote, innescando temporali intensi e piogge abbondanti. I rilievi esasperano poi le precipitazioni. Sulla penisola iberica, soprattutto in autunno, la Dana può causare episodi di precipitazioni estreme.
(foto da video X, fonte: weather monitor)