Genova. Ha provato a tagliarsi la gola nel corso di un’udienza davanti al gip, ma è stato fermato dagli agenti della polizia penitenziaria. Al centro della vicenda un detenuto del carcere di Marassi, a rendere noto l’accaduto la Uilpa.
I fatti risalgono a lunedì. Il sindacato spiega che il detenuto aveva nascosto una lametta in bocca, ma è stato bloccato dagli agenti della polizia penitenziaria prima di ferirsi mortalmente. Portato in ospedale, è stato medicato e dimesso con 40 punti di sutura.
“Operazioni come quelle di Genova – è il commento di Fabio Pagani, segretario Uilpa – sono la riprova di come le gravissime vicissitudini che attanagliano il mondo carcerario non intacchino l’efficienza, la motivazione e l’attaccamento al dovere delle donne e degli uomini del corpo che, ancora bistrattati da un’amministrazione penitenziaria distante e talvolta persino “nemica”, continuano a supplire al pressappochismo della politica”.
“Attendiamo con impazienza e speranza di poterci confrontare con il neo provveditore Galati – conclude Pagani – anche al fine di poter contribuire con il nostro patrimonio di idee atte a mettere in sicurezza il sistema penitenziario e dare piena efficienza alla Polizia penitenziaria in Regione”.