Ancora

Un mese di lavori in via delle Fontane, è (di nuovo) rivoluzione viabilità. E si teme il tilt del traffico

Stavolta la strada non sarà chiusa, ma si viaggerà in una sola direzione a seconda della fase del cantiere. Tutti i dettagli

traffico nunziata polizia locale

Genova. Cambia di nuovo la viabilità in centro città per la realizzazione di nuovi marciapiedi e di un nuovo impianto semaforico in via delle Fontane, la strada che dalla Nunziata porta al Porto Antico. 

I lavori partono lunedì 9 settembre e proseguono sino al 9 ottobre. Un mese di lavorazioni suddivise in due fasi, con il cantiere che occuperà parte della strada nei pressi degli incroci con via Prè e via del Campo. Sarà dunque necessario chiudere alcuni tratti della strada tra via Gramsci e piazza Santa Sabina, secondo le due fasi distinte di intervento. Conseguenza diretta, la strada si restringerà a una sola corsia e la viabilità verrà modificata a seconda delle fasi di intervento.

Nella prima fase, che va dal 9 al 24 settembre, è previsto il limite di 30 km orari in via Gramsci, nel tratto compreso tra il civ. 47 rosso e il civ. 15. In via delle Fontane (stesso limite di velocità) è previsto il senso unico di marcia con direzione mare/monte e il divieto di circolazione veicolare nella corsia lato ponente, nel tratto compreso tra via Gramsci e piazza Santa Sabina. Entra in vigore inoltre l’obbligo di svoltare verso monte per i veicoli che, dagli stacchi laterali e/o dalle proprietà laterali carrabili autorizzate, si immettono su via delle Fontane (direzione piazza della Nunziata).

In piazza Andorlini sarà obbligatorio dare la precedenza e andare diritto, in piazza della Nunziata, all’intersezione con via delle Fontane. In via Balbi il transito veicolare sarà consentito a tutti.

La seconda fase prende il via martedì 24 settembre e si conclude il 9 ottobre. In questo periodo di tempo sarà vietato circolare nella corsia lato levante nel tratto compreso tra via Gramsci e piazza Santa Sabina, mentre in via del Campo viene ripristinato il doppio senso di marcia.

Inevitabili i timori di un “collasso” del traffico, complice l’esperienza della scorsa primavera. A marzo infatti via delle Fontane era già stata chiusa per i lavori di manutenzione straordinaria del rio Carbonara, finiti a giugno. Per oltre due mesi la strada è rimasta chiusa in direzione mare e tutti i veicoli erano stati deviati su via Balbi, per l’occasione percorribile all’intera utenza e non solo ai mezzi pubblici. Già dal primo giorno di chiusura il traffico era andato in tilt sulla rotatoria della Nunziata, e le code si allungavano fino in largo Zecca, con pesanti conseguenze anche per chi arrivava da Castelletto e mezzi incolonnati già dall’Albergo dei Poveri.

Il cantiere interessa anche un breve tratto tratto di via Gramsci in corrispondenza dell’incrocio: qui risultano soppresse due corsie, una in direzione Levante (confermata la corsia riservata ai bus per la svolta in via delle Fontane) e una in direzione Ponente (che torna disponibile dopo pochi metri).

Lavori in via delle Fontane, come cambia il servizio Amt

Da lunedì 9 settembre fino al termine dei lavori, le linee 18, 18/ e 32 di Amt modificano il percorso in direzione ponente, come di seguito indicato.

Linea 18 e 18/

Direzione levante: percorso regolare.

Direzione ponente: i bus, giunti in piazza della Nunziata, proseguono per via Balbi, piazza Acquaverde, via Doria, via San Benedetto, via Buozzi dove riprendono regolare percorso.

Linea 32

Direzione levante: percorso regolare.

Direzione ponente: i bus, in partenza dal capolinea di piazza Caricamento, proseguono per via Gramsci, via Alpini d’Italia, via San Benedetto dove riprendono regolare percorso.

Più informazioni
leggi anche
Generico marzo 2024
Attenzione
Rivoluzione viabilità in centro: chiusa via delle Fontane in direzione mare, traffico in tilt

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.