Genova. Avevano promesso di scendere in piazza per rivendicare a gran voce il diritto alla sicurezza e ad avere una strada percorribile dai mezzi di soccorso, e la pioggia non li ha fermati: gli abitanti del borgo del Priano, sulle alture di Sestri Ponente, si sono riuniti in corteo mercoledì mattina, e hanno ribadito la necessità di evitare l’isolamento chiedendo l’intervento del Comune.
Il borgo di Priano si può raggiungere dalla val Chiaravagna e da piazza Virgo Potens, L’unica strada carrabile resterà però offlimit per almeno tre mesi dalle 9 alle 17 a causa lavori improrogabili da parte di Iren, che deve cambiare i tubi del gas. Da anni i residenti, una sessantina di persone, chiedono un’alternativa, che diventa vitale in questo caso. Proprio per far conoscere a tutti il loro problema e sollecitare le istituzioni a prendere una decisione, prima si sono costituiti in comitato e mercoledì mattina si sono radunati in piazza Baracca per poi fare un mini-corteo in via Biancheri, via Puccini, via Travi, via Ciro Menotti, via Ramiro Ginocchio e poi in via Sestri fino alla sede del Municipio.
Reggendo ombrelli e striscioni, con fischietti e cartelli, gli abitanti del Priano hanno sfilato per le strade: “Diritto al soccorso anche per noi”, è uno degli slogan, e ancora “Allarghiamo il Priano”. Andrea Parodi, l’uomo che qualche settimana fa si è sentito male ed è stato salvato dalla moglie, che gli ha praticato il massaggio cardiaco in attesa dell’arrivo dei soccorritori in Porter, aveva ricordato a Genova24 i passaggi fatti sino a oggi.
“Inizialmente avevamo proposto di fare una strada che da via Camera sale da vico al Bricchetto grazie alla disponibilità del proprietario del terreno. Purtroppo il vicesindaco Piciocchi, che si è interessato al problema, ci ha detto che per questioni di pendenza non è possibile. Allora è tornata l’ipotesi di via Molotto, che sarebbe la più semplice e per cui è già stato fatto un progetto tempo fa e assegnati dei soldi“. Un ricorso di un condominio che dà su via Molotto che ha evidenziato un vizio di forma nella procedura, ha bloccato tutto. Da anni.
“Da mesi sto provando a dare una mano al comitato del Priano a Sestri Ponente per avere una strada sicura e che permetta l’accesso ai mezzi di soccorso – ha detto il capogruppo della lista RossoVerde Filippo Bruzzone – Oggi la comunità del Priano vive in una condizione di insicurezza di cui il Comune non si vuole occupare. Amministrare una città significa occuparsi anche di questo e non solo di opere faraoniche e spesso inutili.
La richiesta è semplice e già reiterata più volte: una strada che renda il Priano meno isolato di com’è adesso, una strada dove possa passare un’ambulanza. Continuiamo a stare vicini al Comitato e alle loro richieste “.