Beverino. “Se decide Roma, se faccio parte di una squadra, io posso fare le mie valutazioni poi decide il mister chi gioca terzino o a centrocampo. Io non metto veti, l’ho detto più di una volta, dico solo però di non chiuderci però in noi stessi, se no facciamo un errore”.Lo ha detto ieri sera a Beverino (La Spezia), nella serata conclusiva della festa dei patrioti il viceministro al Mit Edoardo Rixi, parlando della scelta del candidato del centrodestra per le prossime regionali in Liguria.
“Abbiamo tante persone a livello civico che hanno fatto molta strada con noi – sottolinea Rixi – ed è anche il momento in cui forse il centrodestra deve dare fiducia. Nel centrodestra sappiamo che saremo uniti e chiunque verrà scelto avrà l’appoggio di tutti” ha aggiunto Rixi che tenta ancora di spingere la candidatura di Pietro Piciocchi, vicesindaco di Genova per continuare a svolgere il suo incarico a Roma dove – come ha sottolineato più volte – resta l’unico rappresentante della Liguria al governo.
“Se subito mi fossi candidato alla presidenza diventava una sfida tra il centrosinistra e il governo Meloni – ha ricordato – Se noi poniamo un tema esclusivamente ideologico io non so se vinciamo la regione. Se poniamo un tema di ciò che abbiamo fatto in 8 anni di percorso – prosegue – del fatto che abbiamo aperto le porte a cittadini e amministratori, se aggreghiamo tutti quelli con cui abbiamo fatto un percorso in 8 anni, la regione la vinciamo”.
“Noi il programma lo abbiamo già – ha spiegato ancora Rixi – Il giorno dopo sappiamo già cosa fare a differenza degli altri. Dobbiamo dare la sensazione che in 8 anni abbiamo creato una struttura di dirigenti che si aprono agli altri”.
Intanto però il tempo stringe e domani potrebbe essere la giornata decisiva. A Roma ci sarà l’atteso vertice di maggioranza tra la premier Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani dove si parlerà fra l’altro di tutte le candidature per le regioni attese al voto quest’autunno e la prossima primavera. Per la Liguria sul tavolo ci sarà il sondaggio commissionato da Fdi, che vedrebbe Rixi come il candidato più popolare, seguito da Ilaria Cavo.
E al termine di quel vertice potrebbe arrivare il nome definitivo che dovrà sfidare Andrea Orlando il 27 e 28 ottobre.