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Regionali, crepe in Azione: Federico Giacobbe lascia per candidarsi con Bucci

Il consigliere del municipio, eletto con il M5s, lascia il partito di Calenda a seguito dell'appoggio a Orlando: "Progetto Bucci è quel centro moderato che a livello nazionale non esiste più"

federico giacobbe

Genova. “Azione appoggerà Orlando come Candidato alla Presidenza della Liguria, ora è ufficiale dopo il placet dato da Calenda. È con un po’ di rammarico ma anche con fermezza che non mi sento di appoggiare questa scelta totalmente legittima ma che secondo la mia visione politica non rappresenta la linea che Azione si era data e per la quale si è sottoposta a enormi sacrifici anche alle elezioni Europee appena trascorse per le quali ero candidato per il nord ovest. Il progetto a medio lungo termine che ho apprezzato con grande convinzione ed entusiasmo prevedeva l’investimento a discapito dei risultati elettorali per diventare capofila di un vero centro che in questo momento nel nostro Paese è totalmente assente e che è fondamentale per garantire un equilibrio che non esiste e che infatti ha creato due poli estremi nei quali non riesco a riconoscermi”.

Con queste parole inizia il lungo comunicato stampa diramato questa mattina da Federico Giacobbe, consigliere del Municipio IV Media Valbisagno, eletto con il M5s, passato ad +Europa e Azione, e che in queste ore ha formalizzato la sua nuova uscita per aderire alle liste in sostegno del candidato governatore Marco Bucci.

“Sono rimasto destabilizzato nel constatare che Azione appoggerà Orlando alle prossime elezioni Regionali in una Coalizione che vede al suo interno forze come il M5S con i quali siamo agli antipodi su ogni contenuto a cominciare dall’idea di anti politica che esprime e che ha dimostrato recentemente in modo inequivocabile alla faccia del garantismo con la piazza forcaiola e che ciò che rappresentiamo dovrebbe contrastare in ogni modo – prosegue – Nulla di personale contro l’uomo Orlando anche se ritengo che la sua sia un’opzione che politicamente riporterebbe la Liguria indietro di vent’anni privandola di investimenti decisivi soprattutto sulle infrastrutture che se non fatti l’affosserebbero definitivamente ad essere provincia con i nostri giovani che dovrebbero nei prossimi anni abbandonarla per andare a lavorare altrove e non una grande realtà turistica, portuale e industriale che avrebbe con la strada intrapresa e che nonostante le rassicurazioni date da Orlando subirebbero evidentemente e inevitabilmente uno stop ad iniziare dalla gronda che è un’opera fondamentale per collegare la Regione con i poli industriali“.

“Nulla di personale contro i dirigenti Liguri di Azione Rossetti e Lodi due persone di grande spessore umano e con grandi capacità a cui faccio anche pubblicamente il mio sincero in bocca al lupo – conclude poi Giacobbe – Personalmente ho deciso di accettare la proposta di candidatura che mi ha offerto il sindaco Bucci che ora è anche il candidato presidente perché nel contesto locale la ritengo la casa ideale per quel vero centro moderato che appunto a livello Nazionale attualmente non esiste più, quel centro come Azione che mi aspettavo potesse quantomeno prendere in seria considerazione l’idea di schierarsi in questo perimetro che mi sembra più naturale o di promuovere una lista indipendente coinvolgendo moderati e riformisti . Sono quindi pronto per affrontare queste difficilissime elezioni con la filosofia della politica del nord Europa che è il mio riferimento, incentrata sulla cultura delle poche parole del rispetto, del lavoro, della concretezza e del dinamismo, le caratteristiche con le quali ho portato avanti fino a qua il mio percorso non contestando mai per ideologia o interesse elettorale il lavoro positivo che questa amministrazione ha portato avanti in questi anni e che non può che essere riconosciuto anche grazie alle grandi capacità di tanti tecnici che ci invidia tutto il mondo e che ha portato in Liguria diversi importanti riconoscimenti. Ne sono testimone ad esempio nella mia attività lavorativa in Amt dove mi occupo di acquisti,un’azienda all’avanguardia che grazie a ricerca ,lavoro e giusti investimenti è diventata riferimento Europeo nel settore. Siamo davanti ad una scelta ,futuro e responsabilità contro inerzia e contestazione. Io ho fatto la mia scelta, ora tocca ai cittadini Liguri”

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