Genova. Si è aperta venerdì scorso la XIII edizione di Quarto Pianeta Festival, organizzato dall’IMFI – Istituto per le Materie e le Forme Inconsapevoli e dal Coordinamento Quarto Pianeta, che quest’anno si confronta con l’eredità dello psichiatra Franco Basaglia, nel centenario della sua nascita.
Musica, teatro, mostre, performance audiovisive, presentazioni di libri e film, incontri con gli autori, sono parte del programma che animerà dal 6 settembre al 13 ottobre 2024 nella sede dell’ex ospedale psichiatrico di Genova Quarto in via G. Maggio 4.
“Da vicino nessuno è normale” è il titolo del festival che come ha spiegato Amedeo Gagliardi del Coordinamento Quarto Pianeta vuole riportare al centro del dibattito il pensiero basagliano: «Franco Basaglia ci invita ancora a coltivare quell’utopia dell’accoglienza, della pace, del doversi chinare di fronte ad un’altra persona per sentire un senso di appartenenza ad un destino comune».
Il prossimo appuntamento è per martedì 10 settembre dalle 17,00 con l’inaugurazione della mostra nello Spazio IMFI: SEGNALATI, SEGNÀLATI, SEGN’ALATI a cura del MAdFI Museo Attivo delle Forme Inconsapevoli fondato da Claudio Costa presentata da Sandro Ricaldone. Sessanta artisti interpretano “sulle ali della creatività” la scheda segnaletica in uso negli anni ‘70 nel Servizio Sociale dell’ospedale psichiatrico di Quarto.
Alle 18,00 nello Spazio 21 Spettacolo di danza SHE SCREAMS ideazione e coreografia Raphael Bianco assistente alla coreografia Elena Rolla danzatrici della Compagnia EgriBiancoDanza. Si celebra l’amore: frammenti di passione e dolore, fragilità e forza, dolcezza e follia.
Alle 19,00 nella Sala del Centro Sociale Inaugurazione della mostra #FRANCOBASAGLIA100 fotografie di Giacomo Doni. Cento foto con storia per raccontare il cammino dell’autore nel mondo della salute mentale.
Alle 21,00 nell’Arena del Centro Sociale torna la poesia e la passione civile di Giuseppe Cederna con lo spettacolo teatrale CANTO ALLA TERRA di cui è autore e interprete che racconta il viaggio degli uomini nella bellezza e nella complessità del mondo e come le parole dei grandi poeti ci aiutino a capire chi siamo.
Per tutta la durata del Festival sarà aperto il bar/tavola fredda gestito da Centro Sociale
Il Coordinamento Quarto Pianeta, oltre ad evitare che l’ex Ospedale Psichiatrico di Genova Quarto venisse ceduto e privatizzato, dal 2012, contribuisce alla sua rigenerazione cercando di riconnettere culturalmente questa “periferia esistenziale” alla città. Quarto Pianeta vuole essere un progetto per mettere al centro la cultura della salute, come intersezione di discipline diverse. Un’occasione per comprendere come la malattia, la follia, la disabilità, non possano essere separate dall’esistenza e dalla sofferenza delle persone e dal loro rapporto con la società.